Playstation, cos’è lecito aspettarsi dallo State of Play del 30 maggio?

Con l’estate alle porte, il mondo dei videogiochi si prepara a entrare in uno dei periodi dell’anno più caldi, soprattutto per quanto riguarda gli annunci (per le uscite più importanti, invece, bisognerà attendere l’autunno). Anche se l’E3 è ormai solo un lontano ricordo, il suo spirito vive in tutti gli eventi che da fine maggio in poi permettono alle software house di svelare al mondo i titoli ai quali hanno lavorato negli ultimi mesi/anni e di mostrare aggiornamenti sui progetti già presentati in passato. Nelle prossime settimane ci saranno un Nintendo Direct (che, come anticipato da Shuntaro Furukawa, non riguarderà il successore di Switch), l’Xbox Game Showcase e tutti gli eventi legati all’ormai familiare cornice della Summer Game Fest. Ad aprire le danze, tuttavia, sarà lo State of Play che si svolgerà nella tarda serata di oggi, giovedì 30 maggio, e permetterà di farsi un’idea più precisa del futuro di PlayStation 5.

Dove sarà trasmesso e a che ora?

Lo State of Play inizierà a mezzanotte e, come confermato da Sony stessa, durerà più di trenta minuti. Sarà trasmesso in diretta sul canale YouTube di PlayStation. Durante la presentazione sarà dato spazio a “14 titoli PS5 e PS VR” e anche ai “giochi PlayStation Studios in arrivo quest’anno”. Con queste premesse è lecito aspettarsi qualche annuncio importante e le voci di corridoio circolate negli ultimi giorni potrebbero aiutare a farsi un’idea più precisa di qualcuna delle novità che saranno svelate. Per quanto provenienti da leaker generalmente affidabili, questi rumors vanno comunque presi con le pinze per evitare cocenti delusioni.

Cosa sarà annunciato durante il nuovo State of Play?

Tra le novità presentate dovrebbe esserci Astro Bot, un nuovo platform dedicato alla mascotte Sony che, proprio come Astro’s Playroom, dovrebbe uscire su PlayStation 5 e non richiederebbe l’utilizzo del PlayStation VR2. Secondo quanto riferito dal leaker Billbil-kun, parte del gioco dovrebbe essere ambientata in un’area desertica e tra i personaggi principali ci sarebbe anche un piccolo robot con le fattezze di un Fennec. È lecito ipotizzare che Astro Bot potrebbe ereditare alcuni usi creativi del DualSense presenti in Astro’s Playroom e magari aggiungerne altri.

Nel corso dello State of Play potrebbe essere annunciato anche il porting per PC di God of War Ragnarok, che permetterebbe a Sony di portare avanti in modo efficacie la nuova strategia basata sulla riproposizione delle sue esclusive di punta a un nuovo bacino di utenti. Come dimostrato dal recente arrivo di Ghost of Tsushima su Steam, i giochi di punta di PS5 fanno gola anche a chi non possiede la console, quindi è abbastanza inevitabile che con il passare del tempo un po’ tutte le esclusive smetteranno di essere tali.

Su Twitter, Sony XDEV, divisione dei PlayStation Studios specializzata nel supporto alle terze parti, ha lasciato intendere che durante l’evento sarà presentato qualche progetto al quale ha lavorato. L’ipotesi più verosimile è che si tratti di una riedizione di Until Dawn basata sull’Unreal Engine 5, pensata per riproporre l’esperienza horror di Supermassive Games con una estetica più moderna. Di recente Sony XDEV ha collaborato anche allo sviluppo di Rise of the Ronin e Stellar Blade, dunque non si può neppure escludere qualche annuncio legato a questi due giochi.

Gestione cookie