OpenAI lancia “Your year with ChatGPT”, il riepilogo annuale personalizzato che premia creatività e interazione: i dettagli
OpenAI ha annunciato il lancio di “Your year with ChatGPT”, una nuova funzionalità che offre agli utenti un riepilogo dettagliato delle attività svolte con il chatbot durante l’anno. Questo servizio, disponibile per gli abbonati ai piani gratuito, Plus e Pro che hanno attivato le opzioni “Riferimento ai ricordi salvati” e “Cronologia chat”, si ispira al modello di successo di Spotify Wrapped, fornendo una panoramica personalizzata delle conversazioni, delle idee e degli argomenti più discussi con l’intelligenza artificiale.
Il riepilogo annuale personalizzato di ChatGPT
La funzione è stata progettata per essere “snella, attenta alla privacy e gestita dall’utente” e premia l’utilizzo di ChatGPT con contenuti creativi come poesie e immagini generate in base agli interessi espressi durante l’anno. Attualmente, il servizio è in fase di rollout graduale e sperimentale, disponibile negli Stati Uniti, Canada, Regno Unito, Australia e Nuova Zelanda sia su web che su app mobile iOS e Android.
Questa novità arriva in un momento in cui OpenAI continua a spingere sull’innovazione tecnologica con modelli sempre più avanzati come GPT-4o, dotato di capacità multimodali che includono la generazione di immagini realistiche, anche di personaggi famosi in contesti mai avvenuti, ampliando così le potenzialità creative ma anche i rischi di disinformazione visiva. Per esempio, ora è possibile creare immagini di figure pubbliche come Donald Trump o Elon Musk in situazioni del tutto inventate, aumentando la necessità di un uso responsabile e consapevole dell’IA.
Le nuove frontiere di ChatGPT e i rischi della disinformazione
L’evoluzione delle capacità di ChatGPT nel generare contenuti visivi ha sollevato preoccupazioni riguardo alla diffusione di immagini false che possono essere facilmente condivise e diventare virali, alimentando la disinformazione. Per questo motivo, sono stati suggeriti alcuni metodi per riconoscere immagini generate dall’intelligenza artificiale, come l’analisi dello sfondo confuso, errori nelle scritte o nelle mani, e luci irrealistiche. Inoltre, l’uso di ricerche inverse tramite Google Immagini può aiutare a verificare l’origine delle immagini sospette.
OpenAI continua a puntare sulla responsabilità degli utenti nel gestire queste tecnologie, consapevole che la potenza degli strumenti disponibili oggi richiede una maggiore alfabetizzazione digitale e un approccio critico nell’utilizzo quotidiano.
OpenAI e le innovazioni continue nel 2025
Nel corso dell’anno, OpenAI ha introdotto anche GPT-5, un modello che migliora la comprensione emotiva e riduce drasticamente gli errori di fatto, integrato in sistemi operativi di grandi aziende come Microsoft e Apple. Inoltre, la funzione Pulse analizza in modo proattivo l’attività dell’utente collegandosi a servizi esterni per fornire riepiloghi e assistenza personalizzata, mentre il browser ChatGPT Atlas, lanciato per macOS, consente all’IA di eseguire autonomamente azioni complesse online.
Questi sviluppi segnano un ulteriore salto nell’interazione tra uomo e macchina, confermando la posizione di OpenAI come protagonista nell’ambito dell’intelligenza artificiale e sottolineando l’importanza di un utilizzo etico e consapevole delle nuove tecnologie.