WhatsApp per Android ha un bug che impedisce l’apertura dei PDF mostrando app errate. Ecco cosa succede e come risolvere subito con l’aggiornamento.
Negli ultimi giorni, numerosi utenti di WhatsApp per Android hanno segnalato un problema che rende impossibile aprire correttamente i file PDF ricevuti in chat. Al posto dei consueti strumenti come Google PDF Viewer, Adobe Acrobat o Drive, l’app mostra un elenco di applicazioni del tutto scollegate, fra cui Google Wallet, editor di testo, launcher e perfino il dialer telefonico. Una situazione surreale che ha spiazzato gli utenti e reso complicata la gestione dei documenti all’interno della piattaforma.
Perché i PDF non si aprono più su WhatsApp
Il comportamento risulta anomalo e spesso casuale. Alcuni utenti raccontano che, tentando di aprire un PDF, WhatsApp propone addirittura di effettuare una chiamata utilizzando il file come input. Le verifiche hanno escluso che il problema dipenda dal file stesso o da errori del sistema operativo Android. Infatti, se lo stesso documento viene aperto da un file manager esterno, la visualizzazione funziona senza problemi.
Le soluzioni tradizionali come svuotare la cache dell’app, reimpostare i permessi o riavviare il dispositivo non hanno alcun effetto. Questo indica che l’origine del malfunzionamento è nella gestione interna di WhatsApp, che sembra non riuscire a collegarsi correttamente alle app deputate alla lettura dei PDF.
Come risolvere il bug e tornare ad aprire i PDF
In attesa di una comunicazione ufficiale da parte di WhatsApp, c’è già un rimedio che consente di eliminare il problema. Basta scaricare la versione più recente dell’app direttamente dal sito ufficiale, andando nella sezione Scarica WhatsApp per Android e scegliendo il link “Scarica WhatsApp direttamente”. Dopo aver installato l’APK aggiornato, è possibile verificare la release in uso andando su Impostazioni > Assistenza e feedback > Info app. La versione che corregge il bug è la 2.25.25.70 o successive. Con questo aggiornamento, i PDF tornano ad aprirsi normalmente con le applicazioni dedicate. Le segnalazioni diffuse nei giorni scorsi hanno probabilmente spinto l’azienda a intervenire rapidamente, preparando una release correttiva che sarà distribuita anche tramite Google Play Store.