Tra poco trasferire i dati tra iPhone e Samsung sarà semplicissimo: sono in arrivo importanti novità. Ecco cosa c’è da sapere
La collaborazione tra Apple e Google sta per rivoluzionare il modo in cui gli utenti trasferiscono i dati tra dispositivi iPhone e Samsung o altri smartphone Android. Questa novità, che potrebbe essere inclusa nelle prossime versioni di iOS 26 e Android 15, promette di semplificare notevolmente un processo che finora è stato complicato e spesso frustrante per molti consumatori.
Trasferimento dati semplificato tra iPhone e Samsung
Fino ad oggi, il passaggio da un ecosistema all’altro richiedeva l’uso di applicazioni specifiche come “Passa a iOS” di Apple o “Passa a Android” di Google, soluzioni però limitate e non sempre intuitive. Grazie a una nuova intesa tra le due aziende, è in arrivo un sistema integrato direttamente nel setup iniziale dello smartphone, che permetterà un trasferimento dati più diretto e fluido, senza dover scaricare app separate.
Le prime tracce di questa innovazione sono già state individuate in una build di Android 15 nel canale Canary, mentre Apple dovrebbe introdurre la funzionalità in una delle beta di iOS 26.2, l’aggiornamento previsto nelle prossime settimane per gli iPhone compatibili.
Impatto del Digital Markets Act e vantaggi per gli utenti
Questa collaborazione tecnica arriva anche in un contesto regolatorio ben definito. L’Unione Europea, con il Digital Markets Act (DMA), sta esercitando una pressione crescente sulle grandi aziende tecnologiche affinché evitino il cosiddetto vendor lock-in — ovvero pratiche che rendono difficoltoso per gli utenti cambiare sistema operativo o produttore senza perdere dati o funzionalità.
L’integrazione nativa del trasferimento dati ridurrà quindi le barriere e offrirà maggiore libertà nella scelta tra iOS e Android, consentendo agli utenti di concentrarsi sulle funzionalità piuttosto che sulle difficoltà di migrazione.
Aggiornamenti software e compatibilità: iOS 26 e Android 15
Con il lancio imminente di iOS 26.2, Apple conferma il suo impegno a migliorare la sicurezza e la praticità d’uso dei propri dispositivi, introducendo anche miglioramenti significativi in AirDrop e nella gestione automatica degli aggiornamenti software. Parallelamente, Android 15, già disponibile su dispositivi Pixel e in arrivo su modelli Samsung Galaxy S24 e altri, continua a supportare un ampio ventaglio di smartphone, garantendo compatibilità e aggiornamenti estesi.
Gli utenti che possiedono modelli come iPhone 11, XR o Galaxy S23 potranno beneficiare di un supporto software prolungato, mantenendo così i propri dispositivi aggiornati e sicuri anche acquistandoli usati nel 2025.
Queste novità segnalano un cambiamento importante nel mercato della telefonia mobile: la mobilità tra ecosistemi diventa finalmente più semplice, aprendo la strada a una maggiore libertà di scelta per i consumatori.
