
IA nello Spazio | Pixabay @imaginima - alanews
L’intelligenza artificiale sta trasformando radicalmente anche l’industria aerospaziale, come emerso durante il road show ‘Ai in Space’ all’Università Aldo Moro di Bari

L’intelligenza artificiale (IA) sta trasformando radicalmente il panorama dell’industria aerospaziale, portando con sé opportunità senza precedenti. Durante un recente incontro presso l’Università Aldo Moro di Bari, esperti e professionisti del settore si sono riuniti per discutere l’impatto e le potenzialità dell’IA nello Spazio. L’evento, intitolato “AI in Space. L’intelligenza artificiale nell’industria aerospaziale”, è stato organizzato da ANSA, dal Distretto tecnologico aerospaziale e da Deloitte, e ha messo in luce le applicazioni attuali e le prospettive future dell’IA.
L’importanza dell’innovazione in Puglia
Giuseppe Acierno, presidente del Distretto tecnologico aerospaziale, ha enfatizzato il ruolo della Puglia come esempio di innovazione e resilienza. Ha dichiarato che “l’intelligenza artificiale è sicura, ma non ancora autonoma”, evidenziando la necessità di evolvere le tecnologie esistenti per raggiungere un grado di autonomia maggiore. Questo potrebbe aprire a nuove opportunità nel campo dell’esplorazione spaziale, un settore in continua evoluzione.
Italia e osservazione della Terra
Raffaele Votta, project manager dell’Agenzia spaziale italiana (ASI), ha sottolineato il ruolo di leadership dell’Italia a livello mondiale, in particolare nell’osservazione della Terra. La recente scoperta di acqua su Marte, resa possibile grazie a strumenti italiani, dimostra come la tecnologia nazionale sia all’avanguardia. Questo non solo rafforza la posizione dell’Italia nel panorama globale, ma stimola anche l’innovazione all’interno delle aziende italiane, contribuendo a un ecosistema competitivo.
Integrazione dell’IA nel settore aerospaziale
Un dato interessante emerso da una ricerca di Deloitte è che oltre l’80% delle aziende del settore aerospaziale e della difesa sta già integrando l’IA nei propri processi produttivi. Questa integrazione non solo migliora l’efficienza e la sicurezza, ma rappresenta anche una strategia fondamentale per mantenere la competitività nel mercato globale. Stefano De Alessandri, amministratore delegato dell’ANSA, ha evidenziato come il distretto pugliese sia un esempio di collaborazione tra aziende concorrenti e istituzioni, un aspetto cruciale per attrarre e trattenere talenti nel settore.
Mentre l’IA continua a espandere le sue applicazioni nello Spazio, è essenziale affrontare anche i rischi associati, in particolare nei settori in cui l’affidabilità e la sicurezza sono imprescindibili, come nei media e nelle comunicazioni. Il dibattito su come gestire questi rischi sarà centrale nelle prossime discussioni sul futuro dell’IA nello spazio e oltre, ponendo le basi per un’innovazione responsabile e sostenibile.