
Il logo di Android 16 | Photo by KA KIT licensed under CC BY-SA 4.0 (https://creativecommons.org/licenses/by-sa/4.0/deed.en) - Cryptohack.it
La feature più rilevante di Android 16 è la modalità “Protezione Avanzata”, pensata per utenti con esigenze di sicurezza particolarmente elevate
Google ha ufficialmente avviato il rilascio di Android 16 per gli smartphone Pixel, rendendo disponibile l’aggiornamento anche in Italia. Il nuovo sistema operativo si distingue per un forte potenziamento delle funzionalità di sicurezza e per l’integrazione avanzata dell’intelligenza artificiale, elementi al centro dell’attenzione nei prossimi mesi, quando i principali produttori di telefonia estenderanno la compatibilità ai loro dispositivi.
Protezione avanzata: un nuovo standard per la sicurezza mobile
La novità più rilevante di Android 16 è la modalità “Protezione Avanzata”, pensata per utenti con esigenze di sicurezza particolarmente elevate, come giornalisti, attivisti e figure pubbliche. Attraverso un menu dedicato, è possibile attivare questa funzione che offre una difesa integrata e automatica contro attacchi mirati e sofisticati, inclusi spyware e vulnerabilità “zero-day”.
Questa modalità applica un insieme di misure che non possono essere modificate singolarmente dall’utente, garantendo così una protezione uniforme e costante. Le aree coperte comprendono la salvaguardia del dispositivo contro furti e accessi non autorizzati, il blocco di app dannose, la protezione delle comunicazioni e la navigazione sicura con restrizioni su connessioni vulnerabili. Google ha inoltre introdotto un’API che permette agli sviluppatori di riconoscere quando la protezione avanzata è attiva e di adattare di conseguenza le proprie app, creando un ecosistema più sicuro.
Intelligenza artificiale integrata per un’esperienza più smart
Oltre alla sicurezza, Android 16 presenta importanti novità legate all’intelligenza artificiale. Tra queste, spicca la funzione di suggerimento automatico per migliorare fotografie e la modalità “AI mode” nella schermata home, attualmente disponibile solo in inglese, che fornisce risposte contestuali su ciò che appare sullo schermo.
Estesa anche la funzionalità Gemini Live, che consente una conversazione continua con il chatbot di Google, ora integrato in app di uso quotidiano come Google Maps e Calendar. Gli utenti potranno inoltre beneficiare di notifiche in tempo reale per le app compatibili, ad esempio per monitorare lo stato di una consegna senza dover aprire l’applicazione specifica, con aggiornamenti visibili direttamente nella barra delle notifiche.
Al momento, l’aggiornamento è supportato dai dispositivi Pixel 6, Pixel 7, Pixel 8, 9 e 9a, con un progressivo rilascio previsto per altri modelli compatibili nei prossimi mesi.