La sperimentazione condotta da UBS, PostFinance e Sygnum conferma l’efficacia dei pagamenti tokenizzati
L’Associazione svizzera dei banchieri annuncia il successo del primo studio di fattibilità sui Deposit Token: versatili, sicuri e pronti per il futuro dei servizi finanziari automatizzati.
ZURIGO – In Svizzera, i pagamenti digitali tokenizzati stanno per compiere un importante balzo in avanti. L’Associazione svizzera dei banchieri (ASB) ha annunciato che i Deposit Token – ovvero depositi bancari registrati su blockchain – funzionano e possono essere integrati con successo nei sistemi finanziari reali. La conferma arriva da un progetto pilota sviluppato in collaborazione con UBS, PostFinance e la banca cripto Sygnum, che ha dato esito positivo secondo quanto comunicato oggi ufficialmente.
Lo studio di fattibilità, in corso da mesi, ha testato diversi casi d’uso reali dei Deposit Token in ambienti regolamentati, dimostrando che questa forma digitale di denaro bancario garantisce sicurezza, rapidità e trasparenza nei processi. Il test ha incluso scenari come il commercio di titoli, la liquidazione automatica di sinistri assicurativi e persino transazioni machine-to-machine, ovvero eseguite tra dispositivi senza intervento umano.
Un passo strategico per il futuro digitale della finanza svizzera
“Il Deposit Token testato è un passo strategico verso il futuro e sottolinea il potenziale innovativo della piazza finanziaria elvetica,” ha dichiarato Martin Hess, capo economista dell’ASB e responsabile del progetto Valute digitali. Lo strumento è pensato per rendere più fluidi ed efficienti gli scambi finanziari tra operatori, aziende, enti pubblici e, in futuro, anche cittadini.

Nel comunicato ufficiale, l’ASB sottolinea che la tecnologia blockchain applicata ai depositi consente una programmazione automatica dei pagamenti, riducendo al minimo il rischio di errori e frodi. Un vantaggio non solo per i consumatori, ma anche per assicurazioni, banche, fintech e soggetti istituzionali.
Pagamenti digitali più veloci e senza attriti: i vantaggi dei Deposit Token
I Deposit Token, a differenza delle criptovalute o degli stablecoin privati, rappresentano denaro bancario tradizionale ancorato a conti reali, ma trasferibile via blockchain. Questo ibrido offre fiducia e stabilità, poiché l’emissione e la gestione restano sotto il controllo di banche regolamentate.
Grazie all’automazione offerta dagli smart contract, i pagamenti con Deposit Token possono avvenire in tempo reale, con verifica immediata, registrazione trasparente e bassi costi operativi. Lo studio ha mostrato applicazioni concrete, come il pagamento automatizzato di premi assicurativi in caso di danni certificati da sensori IoT, oppure il regolamento istantaneo di operazioni borsistiche, con impatto positivo sulla liquidità del mercato.
Anche le transazioni machine-to-machine (M2M) sono state testate con successo: in uno scenario simulato, due dispositivi industriali sono stati in grado di effettuare e ricevere un pagamento in autonomia, aprendo la strada a modelli di business completamente automatizzati.
La Svizzera spinge sulla digitalizzazione del denaro
Il test dei Deposit Token rientra in una più ampia strategia svizzera per diventare uno dei principali hub globali per la finanza digitale. Dopo le sperimentazioni della Banca nazionale svizzera (BNS) con la moneta digitale di banca centrale (CBDC) e l’espansione dell’ecosistema fintech a Zurigo e Zugo, il successo del progetto ASB conferma che le istituzioni finanziarie elvetiche sono pronte per l’integrazione della blockchain nella vita economica quotidiana.
Per ora, non è stata annunciata una data per il lancio operativo dei Deposit Token su larga scala, ma il risultato positivo dello studio di fattibilità rappresenta un segnale chiaro per legislatori e autorità: la tecnologia è matura e la Svizzera è pronta ad adottarla.