Solana guadagna il 19% a settembre ma frena sotto i 255 USDT: cosa succede ora

Solana

Trimestre positivo per Solana dopo l'uscita dal buio-cryptohack.it

Franco Vallesi

24 Settembre 2025

Dopo tre mesi di crescita, Solana rallenta sotto la resistenza dei 255 USDT: occhi puntati su supporti e nuovi ETF.

Solana (SOL) è protagonista di un settembre brillante, con un rialzo del +19,68% che consolida il trend positivo iniziato ad aprile. Ma il test dell’area di resistenza tra 252 e 255 USDT sembra aver frenato la corsa, lasciando spazio a segnali di incertezza nel breve.

Attualmente il prezzo oscilla attorno ai 240 USDT, dopo aver raggiunto un massimo a 253,50 USDT la scorsa settimana. Su base settimanale, il movimento appare più piatto, ma l’interesse attorno a Solana resta alto grazie ai nuovi sviluppi sul fronte ETF, derivati finanziari e investimenti strategici nell’ecosistema.

Un trimestre positivo per Solana: +152% dal minimo e +26,8% nel 2025

Settembre segna il terzo mese consecutivo di crescita per Solana, confermando un solido recupero dal minimo di 95,26 USDT registrato ad aprile. Il guadagno dal punto più basso tocca il +152%, mentre la performance da inizio anno si attesta a +26,80%, nonostante un contesto di alta volatilità (con un range del 67% tra minimo e massimo annuale).

L’ATH del 2025, toccato a gennaio a 295,83 USDT, resta ancora lontano, ma l’attuale struttura grafica mostra massimi e minimi crescenti. Dopo un ritracciamento a 96,25 USDT in aprile e una correzione a 126 USDT a giugno, il prezzo ha consolidato tra 195 e 200 USDT in estate, prima di rompere al rialzo ad agosto.

Cosa succederà
Dopo la salita sembra arrestato l’andamento di crescita-cryptohack.it

Il recente movimento ha condotto il prezzo a testare l’area 252–255 USDT, più volte indicata dagli analisti come resistenza tecnica. L’ultima candela settimanale, una doji, indica forte incertezza e potrebbe segnalare un potenziale cambio di direzione nel breve, soprattutto se associata a un livello chiave.

I primi supporti statici da monitorare si trovano in area 193 USDT e 175 USDT, riferiti al vettoriale di medio periodo che parte dal minimo di aprile.

ETF, CME e Solmate: cosa muove il prezzo di Solana nel 2025

Sul fronte macro, il contesto è favorevole. La SEC statunitense ha approvato il nuovo regolamento GLS (General Listing Standards), che semplifica l’autorizzazione degli ETF crypto. Con questa modifica, gli emittenti non dovranno più presentare il modulo 19b-4 dopo l’S-1, velocizzando l’ingresso in borsa di nuovi strumenti finanziari su criptoasset come Solana.

Il CME Group ha confermato il lancio di opzioni e micro-opzioni su Solana e Ripple, previsto per il 13 ottobre 2025, salvo ritardi nella conferma definitiva da parte della SEC. Si tratta di strumenti derivati pensati per gli investitori istituzionali, che potrebbero aumentare la liquidità e la profondità del mercato.

Intanto, crescono anche gli investimenti nel settore da parte di Solmate, con ARK che avrebbe impiegato il token SOLin nuove iniziative, incluse partecipazioni in società calcistiche italiane. Inoltre, la possibile inclusione nei circuiti ETF europei aggiunge ulteriore attenzione al progetto.

Analisi di breve periodo: rischio correzione sotto i 234 USDT

Sul grafico daily, il prezzo di Solana si muove da otto giorni in un’area di congestione abbastanza stretta, pari a un range del 6%. Il livello dei 234 USDT rappresenta la prima soglia di supporto breve: una sua rottura potrebbe avviare una fase correttiva con obiettivi verso i 224 USDT.

In questo contesto, l’indicatore RSI è uscito dall’ipercomprato, rompendo anche la sua media mobile e indicando una perdita di forza rialzista. Ulteriori supporti si trovano in area 215 USDT e 204 USDT, ma sarà fondamentale per il prezzo non perdere quota sotto i 224 USDT, pena l’inizio di un trend ribassista di medio periodo.

Al contrario, una nuova rottura della resistenza a 255 USDT aprirebbe spazi di salita verso 270–280 USDT, in attesa del prossimo test sull’ATH annuale.

Il quadro tecnico e fondamentale di Solana nel 2025 resta costruttivo, ma segnali di stallo e incertezza impongono cautela nel breve periodo. Con l’arrivo di strumenti derivati sul CME, il supporto istituzionale agli ETF e nuove integrazioni nel settore reale, il token SOL rimane uno degli asset più osservati del comparto crypto. Tuttavia, i movimenti sui supporti tra 234 e 224 USDT decideranno le prossime settimane.

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