Milano, 13 novembre 2025 – Scegliere una fotocamera economica nel 2025 non è affatto semplice. Tra compatte, bridge, mirrorless e reflex, il mercato propone così tante opzioni da mettere in difficoltà chi si avvicina per la prima volta alla fotografia o chi vuole un apparecchio pratico senza spendere una fortuna. Però, con qualche informazione utile e un po’ di attenzione ai dettagli tecnici, si può trovare la soluzione giusta per le proprie esigenze e per il portafoglio.
Fotocamere economiche: come destreggiarsi tra compatte, bridge, reflex e mirrorless
Prima di guardare i modelli, conviene capire le differenze tra le principali fotocamere economiche. Le compatte point-and-shoot – quelle “punta e scatta” – sono amate per la semplicità e le dimensioni ridotte: perfette per chi vuole catturare viaggi, feste o momenti in famiglia senza complicarsi la vita. Il loro tallone d’Achille resta la resa con poca luce, anche se negli ultimi anni i sensori sono migliorati parecchio anche in questa fascia.
Le fotocamere bridge sono una via di mezzo tra le compatte e le reflex: pesano poco, hanno zoom potenti e offrono qualche controllo manuale in più. Sono scelte da chi vuole qualcosa di versatile senza dover cambiare obiettivi. Le reflex digitali (dSLR), ormai un po’ di nicchia, restano valide per chi cerca qualità e la possibilità di migliorare usando obiettivi diversi, soprattutto sul mercato dell’usato. Infine, le mirrorless sono oggi il punto di riferimento per chi vuole il meglio della tecnologia in un corpo compatto: sensori avanzati, funzioni moderne e un’ampia scelta di lenti.
Cosa guardare prima di comprare
Quando si parla di fotocamere economiche, il prezzo da solo non basta. Il vero cuore è il sensore: i formati più comuni sono full frame (36×24 mm), APS-C (23,6×15,6 mm), micro 4/3 (17,3×13 mm) e i sensori da 1 pollice o meno, tipici delle compatte. Più il sensore è grande, migliore sarà la qualità delle immagini, soprattutto in condizioni di luce difficile, anche se questo spesso aumenta peso e prezzo.
Non vanno dimenticati i megapixel (tra 16 e 24 MP è la media), la sensibilità ISO (più è alta, più la fotocamera si comporta bene al buio), la qualità dello zoom (meglio ottico che digitale), l’apertura dell’obiettivo (un valore f/ basso aiuta con poca luce), la velocità della messa a fuoco e la possibilità di registrare video in HD o 4K. Funzioni come stabilizzazione, riconoscimento volti o Wi-Fi possono semplificare molto l’uso quotidiano.
I modelli economici più interessanti del 2025
Tra le proposte più valide di quest’anno c’è la KODAK Pixpro WPZ2, una compatta robusta pensata per chi ama l’avventura. Resiste all’acqua fino a 15 metri e agli urti fino a 2 metri, monta un sensore CMOS da 16 MP e registra video in Full HD. Il display LCD da 2,7 pollici si legge bene anche all’aperto; lo zoom ottico 4x permette di avvicinarsi senza perdere dettagli. “È una fotocamera che non teme né pioggia né cadute,” ha detto un rivenditore milanese specializzato.
Per chi vuole risoluzione superiore senza complicazioni, la FAYIBUY 50MP offre immagini dettagliate e video in 1080p. Il suo punto forte è lo zoom digitale 16x e la possibilità di usarla come webcam collegandola al computer. Nella confezione ci sono due batterie ricaricabili, una scheda da 32GB e accessori utili per partire subito.
La Mini Fotocamera Digitale VBESTLIFE punta tutto sulla portabilità: pesa poco più di una chiave USB e registra video in HD con un grandangolo da 160 gradi. Il ciondolo anti-smarrimento è un dettaglio apprezzato da chi viaggia o vuole sempre avere la fotocamera a portata di mano.
Per chi vuole di più sul fronte video, la NIKYJM 68MP 4K permette di registrare filmati in alta definizione e offre funzioni come anti-shake, scatto continuo e filtri creativi. Include due batterie e una scheda da 64GB.
Come scegliere la fotocamera giusta
Gli esperti dicono che il primo passo è capire a cosa servirà la fotocamera: “Per viaggi o foto di famiglia basta una compatta affidabile; se invece si vuole giocare con video o social, meglio puntare su modelli con webcam o video in 4K,” spiega un fotografo freelance contattato da alanews.it.
Attenzione anche alla batteria: molti modelli economici usano batterie agli ioni di litio, ma alcune compatte funzionano ancora con pile AA – comode in viaggio ma meno durature. La memoria interna spesso è limitata: meglio controllare sempre che sia inclusa una scheda SD o microSD.
Il mercato dell’usato: una chance per reflex e mirrorless
Chi vuole qualità superiore può guardare al mercato dell’usato: molte reflex entry-level o mirrorless di qualche anno fa si trovano a prezzi accessibili. “Le reflex non si fanno più come una volta, ma restano ottime per imparare le basi,” racconta un commesso di un negozio specializzato nel centro di Torino.
In sintesi
Il mondo delle fotocamere economiche nel 2025 offre soluzioni per tutti: dalla compatta impermeabile alla bridge tuttofare, fino alle mirrorless usate per chi vuole crescere senza spendere troppo. L’importante è valutare bene le caratteristiche tecniche e scegliere il modello che si adatta al proprio stile – senza farsi ingannare solo dal prezzo o dai megapixel.
