Scopri i segreti per catturare la Luna con il tuo iPhone

Scopri i segreti per catturare la Luna con il tuo iPhone

Scopri i segreti per catturare la Luna con il tuo iPhone

Giulio Righi

14 Novembre 2025

Roma, 14 novembre 2025 – Fotografare la Luna con l’iPhone non è più un privilegio riservato ai soli appassionati di astronomia. Grazie ai miglioramenti delle fotocamere integrate negli smartphone di Cupertino, chiunque può ottenere scatti di buona qualità, anche senza una reflex. Serve però qualche accorgimento e un po’ di pazienza. Lo confermano sia gli esperti sia i tanti utenti che ogni mese condividono sui social immagini del nostro satellite.

Quando scattare per ottenere la Luna perfetta

Il primo passo, dicono i fotografi, è scegliere il momento giusto per fotografare la Luna. “Scattare quando la Luna è alta e il cielo è buio di notte spesso dà risultati deludenti: si vede solo un punto luminoso senza dettagli”, racconta Marco Ferri, romano appassionato che da anni cattura il cielo con il suo iPhone. Il consiglio è di puntare a quei 20-40 minuti subito dopo il tramonto o poco prima dell’alba, quando il cielo è ancora blu scuro e la Luna si trova bassa sull’orizzonte. Qui la luce residua aiuta a bilanciare l’esposizione e a far emergere le ombre che danno profondità ai crateri.

Per sapere esattamente dove e quando la Luna sarà visibile, molti usano app come Night Sky o Mappa Stellare. “Sono strumenti preziosi”, conferma Ferri, “perché permettono di pianificare lo scatto con precisione”. Fondamentale anche tenere d’occhio il meteo: nuvole o nebbia possono rovinare tutto. “Se il cielo è coperto, meglio rimandare”, aggiunge.

Regolare l’iPhone: qualche trucco semplice

Scelto il momento, bisogna mettere mano alle impostazioni della fotocamera. L’app nativa di iOS offre poche opzioni manuali, ma qualche trucco c’è. Prima di tutto, selezionare la lente teleobiettivo (se presente) e toccare la Luna sullo schermo per bloccare messa a fuoco ed esposizione (AE/AF Lock). Poi, abbassare l’esposizione scorrendo verso il basso sull’icona del sole finché non spuntano i dettagli della superficie.

“Se la Luna è piena o molto luminosa, spegnete la modalità Notte”, consiglia Ferri. “Lasciatela attiva solo con cieli più scuri o fasi sottili”. Il flash va sempre spento: non serve a niente. Per evitare vibrazioni, meglio impostare un timer da 3 o 10 secondi.

Chi vuole più controllo può usare app come Halide o ProCam (a pagamento), che permettono di regolare ISO, tempi di scatto e bilanciamento del bianco. Gli esperti suggeriscono ISO bassi (tra 25 e 100) per ridurre il rumore digitale e scatti veloci per evitare il mosso. Il bilanciamento del bianco va impostato intorno a 5000-5500 K, per mantenere i colori naturali.

Comporre lo scatto: meno zoom, più idee

Con un iPhone non si possono pretendere primi piani dettagliati della Luna come con una reflex e un super teleobiettivo. Ecco perché la composizione conta molto. Attivando la griglia nelle impostazioni, si può usare la regola dei terzi: posizionare la Luna in uno dei punti di incrocio rende la foto più interessante.

Un altro suggerimento è inserire elementi terrestri come alberi, edifici o monumenti. Servono a dare profondità e a mostrare le proporzioni. “La Luna da sola rischia di perdersi nel cielo”, spiega Ferri.

Attenzione allo zoom digitale: ingrandisce solo l’immagine, ma peggiora la qualità. Meglio usare lo zoom ottico se disponibile (come su iPhone 13 Pro, 14 Pro o 15 Pro Max), oppure avvicinarsi fisicamente al soggetto.

Stabilità e ritocchi: piccoli dettagli, grande differenza

La stabilità è fondamentale: anche un piccolo tremolio rovina lo scatto. L’ideale è usare un treppiede o appoggiare l’iPhone su una superficie ferma. Se possibile, attivate il timer o usate un telecomando Bluetooth per evitare vibrazioni al momento del clic.

Dopo aver scattato, si può migliorare la foto con un po’ di post-produzione. L’app Foto di iOS permette di regolare ombre, contrasto e nitidezza; chi cerca qualcosa di più può provare app come Lightroom Mobile o VSCO. Gli esperti avvertono: evitate filtri troppo forti che cambiano i colori naturali della Luna.

Lenti extra e accessori: quando vale la pena

Per chi vuole provare, ci sono lenti aggiuntive compatibili con iPhone che simulano un teleobiettivo. Non sono certo paragonabili a quelli professionali, ma possono dare qualche possibilità in più senza spendere troppo. Si trovano nei negozi di elettronica o online.

Insomma, fotografare la Luna con l’iPhone richiede attenzione e un po’ di pratica. Ma con le giuste impostazioni e qualche accessorio, anche uno smartphone può regalare belle soddisfazioni a chi ama il cielo notturno.

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