Scopri i migliori programmi per sfruttare al massimo il tuo scanner

Scopri i migliori programmi per sfruttare al massimo il tuo scanner

Scopri i migliori programmi per sfruttare al massimo il tuo scanner

Corrado Pedemonti

25 Novembre 2025

Milano, 25 novembre 2025 – Digitalizzare documenti e foto è ormai una routine quotidiana per privati, professionisti e aziende. Ma come scegliere il software giusto per scanner oggi, per avere risultati affidabili e di qualità? La domanda torna ogni volta che si compra una nuova stampante multifunzione o uno scanner, oppure quando serve trasformare in fretta una pila di fogli in un PDF ordinato. Ecco una panoramica aggiornata dei programmi e delle app più usate, pensata per chi vuole soluzioni concrete e pratiche.

Scanner e computer pronti all’uso: le basi da non dimenticare

Prima di lanciare qualsiasi programma per scanner, è importante controllare che tutto sia collegato e configurato come si deve. Su Windows e macOS, la procedura è abbastanza semplice: si collega il cavo USB o si imposta il Wi-Fi, si aspetta che il computer riconosca il dispositivo e, se serve, si scaricano i driver dal sito del produttore (Epson, HP, Canon sono tra i più comuni). Solo dopo questi passaggi si può mettere il documento sotto lo scanner e aprire il software.

Windows: i programmi più pratici per scannerizzare

Per chi usa Windows 11 (ma anche versioni precedenti), la prima scelta è spesso Scanner Windows, un’app gratuita scaricabile dal Microsoft Store. Una volta installata, si seleziona lo scanner collegato, si sceglie se digitalizzare testo o foto, si imposta la risoluzione e il formato di salvataggio (PDF, JPG, PNG). L’interfaccia è semplice e chiara: si clicca su “Anteprima” per controllare e poi su “Digitalizza” per salvare. “È uno strumento semplice ma funziona bene”, ci ha detto un tecnico informatico di Milano.

Un’alternativa più completa è NAPS2 (Not Another PDF Scanner 2), sempre gratuita e con qualche funzione in più, come la tecnologia OCR (riconoscimento dei caratteri). Questo permette di trasformare le scansioni in PDF ricercabili o modificabili, molto utile soprattutto per chi lavora. NAPS2 supporta diversi formati di salvataggio e consente anche di modificare le immagini scansionate. La versione portatile è comoda perché non richiede installazione: basta estrarre il file ZIP e avviare il programma.

Poi ci sono i software forniti dai produttori di scanner e stampanti: spesso si trovano nei CD d’installazione o si scaricano dai siti ufficiali. Questi programmi sono fatti apposta per sfruttare tutte le funzioni del dispositivo. Sul versante gratuito, si possono considerare anche FreeOCR (per estrarre testo da immagini e PDF) o iCopy (per automatizzare le fotocopie digitali), che arricchiscono il panorama su Windows.

Mac: soluzioni integrate e app per chi vuole di più

Chi lavora su Mac può contare su Acquisizione Immagine, un’app già inclusa nel sistema. Con questo strumento si possono scansionare documenti, foto, stampanti multifunzione o dispositivi collegati via USB. L’interfaccia è intuitiva e permette di regolare risoluzione, formato e area di scansione in pochi clic. “Per l’uso domestico è più che sufficiente”, ci ha spiegato un esperto Apple di Torino.

Per chi cerca qualcosa di più avanzato, ci sono programmi come Prizmo, che offre funzioni OCR e permette di creare PDF modificabili. Prizmo costa a partire da 9,99 euro al mese, ma c’è anche una versione gratuita con qualche limite. Tra le soluzioni professionali si trovano poi ABBYY FineReader (59 dollari l’anno), apprezzato per l’accuratezza nel riconoscimento dei testi, e VueScan, compatibile con tantissimi scanner e ricco di opzioni avanzate.

Scanner sullo smartphone: comodità in tasca

Negli ultimi anni, le app per scannerizzare con lo smartphone sono diventate sempre più popolari. Tra le più scaricate c’è Microsoft Lens, gratuita sia per Android che per iOS. L’app consente di acquisire documenti, biglietti da visita o lavagne e salvarli in PDF o in altri formati Office. Rileva automaticamente i bordi del foglio e sistema prospettiva e colori.

Molto usata è anche SwiftScan, che permette scansioni multi-pagina, esportazioni in vari formati e sincronizzazione con il cloud (alcune funzioni richiedono un abbonamento). Un’altra app molto apprezzata è Genius Scan, nota per il ritaglio automatico dei documenti e per migliorare la leggibilità delle immagini scansionate.

Scegliere il software giusto: cosa conta davvero

La scelta del miglior programma per scannerizzare dipende da cosa si deve digitalizzare, da quanto spesso si usa lo scanner e dal sistema operativo che si ha. Se si cerca qualcosa di semplice, le app già presenti nei sistemi operativi spesso bastano. Chi ha bisogno di funzioni più complesse, come l’OCR o la gestione di tanti documenti, può guardare a software come NAPS2 o ABBYY FineReader. Per chi è spesso in movimento, invece, le app per smartphone sono ormai un’alternativa concreta agli scanner tradizionali.

In ogni caso, digitalizzare i documenti è un’abitudine sempre più diffusa. Archiviazione più sicura, condivisione veloce e meno carta sono solo alcuni dei vantaggi che ci hanno raccontato gli utenti sentiti da alanews.it.

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