San Francisco, 26 novembre 2025 – **Robinhood**, la piattaforma di trading online con base a Menlo Park, ha lanciato ieri sera una nuova spinta nel mondo dei **prediction markets**. Si tratta di un settore in forte crescita che, negli ultimi mesi, ha catturato l’interesse di investitori e operatori finanziari. La scelta arriva dopo che i dati interni hanno mostrato come questi mercati siano tra i segmenti più redditizi e con maggior potenziale di espansione nell’universo guidato da Vlad Tenev.
## **Robinhood scommette sui prediction markets: ricavi in aumento**
Negli ultimi trimestri, **Robinhood** ha registrato un aumento costante delle entrate legate ai **prediction markets**, dove gli utenti possono “puntare” sull’esito di eventi futuri – dalle elezioni alle mosse della Fed, passando per partite di calcio internazionali o premi cinematografici. Fonti interne, sentite dal Wall Street Journal, parlano di un +30% nel volume delle transazioni rispetto al trimestre precedente, superando le attese degli analisti tech della Silicon Valley.
Fondata nel 2013, l’azienda ha spinto molto sulla **diversificazione** negli ultimi due anni. “I prediction markets sono uno dei nostri settori più vivi”, ha detto al telefono Anu Swamy, chief product officer. “Vediamo una domanda forte soprattutto tra i giovani, che cercano modi nuovi per interagire con i mercati”.
## **Un modello che punta sulla forza degli utenti**
Non si tratta solo di semplice scommessa o di una variante delle classiche puntate. I **prediction markets** si basano sull’idea dell’“intelligenza collettiva”: ogni partecipante aiuta a creare prezzi basati sulle probabilità degli eventi futuri. Secondo gli esperti, questo sistema spesso offre previsioni più affidabili dei sondaggi tradizionali o delle opinioni degli specialisti.
**Robinhood**, che già nei primi sei mesi del 2025 aveva ampliato la sua offerta con strumenti dedicati alle presidenziali Usa del prossimo anno e ai grandi eventi sportivi internazionali, ora vuole investire in piattaforme proprietarie e stringere nuove partnership con startup del settore. Fonti vicine al consiglio confermano trattative in corso con almeno due società attive tra New York e Londra.
## **Regole da chiarire e nuove sfide sul tavolo**
Non mancano però difficoltà e punti interrogativi. Negli Stati Uniti la **regolamentazione** sui prediction markets è ancora un campo tutto da definire. La CFTC (Commodity Futures Trading Commission) ha recentemente bloccato alcune piattaforme minori, richiamando l’attenzione sui rischi legati al gioco d’azzardo fuori controllo e alla trasparenza delle operazioni. “Vogliamo offrire soluzioni innovative ma sempre rispettando le regole”, ha ribadito Swamy, sottolineando l’importanza di “dialogare apertamente con le autorità”.
L’analista Henry Nash di JP Morgan avverte che il rapido sviluppo del settore potrebbe spingere verso nuove norme federali già entro il 2026, con una supervisione più stretta anche a livello internazionale. Nel frattempo il giro d’affari globale dei prediction markets supera i **2 miliardi di dollari**, guadagnando sempre più spazio nei portafogli digitali degli under 35.
## **Investitori pronti a puntare sul futuro**
A muovere il nuovo corso di **Robinhood** non sono solo i numeri ma anche la risposta del mercato. Dopo le voci sull’annuncio, il titolo ha guadagnato nelle prime ore il 3,1% al Nasdaq, spinto dall’interesse dei fondi tech. “Il settore prediction può diventare un vero moltiplicatore”, dice John Klein di Blackrock. “Se Robinhood riuscirà a gestire regolamenti e innovazione sarà un punto di riferimento per tutto il fintech”.
Rimangono però dubbi legati all’impatto sociale e al rischio speculativo soprattutto tra gli utenti meno esperti. Su questo fronte Robinhood sta programmando campagne di educazione finanziaria: webinar e tutorial pensati per guidare chi si avvicina a queste nuove opportunità in modo consapevole. Solo così si potrà capire se questa scommessa sui prediction markets darà davvero il via a una nuova fase del trading digitale.
Nel frattempo gli occhi degli operatori restano puntati su questo segmento: tra regole in evoluzione e nuovi protagonisti pronti a entrare in gioco, la partita appena iniziata promette di segnare i prossimi mesi del fintech americano.