IT-Wallet, svolta epocale: Isee e titoli di studio ora diventano digitali (e forse obbligatorio)

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La svolta IT-Wallet: Anche ISEE laurea nel portafoglio-cryptohack.it

Franco Vallesi

5 Ottobre 2025

Una novità importante segna il futuro della digitalizzazione dei documenti in Italia: il Garante della Privacy ha dato il via libera all’inserimento dell’ISEE e dei titoli di studio nell’IT-Wallet e nell’app IO. Una rivoluzione che, seppur in fase sperimentale, promette di cambiare per sempre il modo in cui i cittadini gestiscono i propri documenti ufficiali.

Il progetto dell’IT-Wallet nasce con l’obiettivo di creare un portafoglio digitale sicuro e valido in tutto il territorio nazionale, capace di contenere i principali documenti della vita quotidiana. Dopo la tessera sanitaria, la patente e altri certificati, ora arrivano due elementi di grande valore: l’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE), fondamentale per l’accesso a bonus e agevolazioni, e i titoli accademici e di studio rilasciati dal 2010 in avanti.

L’innovazione digitale approvata dal Garante

L’integrazione di ISEE e titoli di studio nell’IT-Wallet è stata autorizzata dal Garante della Privacy, che ha richiesto una fase di sperimentazione sotto stretta sorveglianza. Questo significa che, almeno inizialmente, la funzione sarà disponibile solo per un numero ristretto di utenti selezionati.

L’app IO, già utilizzata per servizi come Cashback, lotteria degli scontrini e comunicazioni della Pubblica Amministrazione, diventa così il fulcro del nuovo portafoglio digitale italiano. Accedendo tramite SPID o Carta d’Identità Elettronica (CIE), l’utente potrà abilitare la sezione dedicata e avere sempre a disposizione i propri documenti, con la stessa validità legale delle versioni cartacee.

Documenti
Tutti i documenti saranno digitalizzati-cryptohack.it

La sicurezza dei dati è stata uno dei punti chiave per ottenere l’approvazione. I documenti vengono infatti recuperati in tempo reale dai database ufficiali, come nel caso dell’ISEE, che arriverà direttamente dai server dell’INPS. La trasmissione sfrutta tecnologie di cifratura avanzate sviluppate in collaborazione con grandi colossi tecnologici come Apple e Google, rendendo virtualmente impossibile la manomissione.

Per i titoli di studio, il sistema partirà con quelli rilasciati dal 2010 in avanti. L’obiettivo a medio termine è completare anche il database storico, così da consentire a tutti i cittadini di avere un archivio digitale completo della propria carriera accademica.

I vantaggi per i cittadini e lo scenario europeo

L’arrivo di ISEE e titoli di studio digitali rappresenta una svolta per i cittadini italiani. L’ISEE, richiesto per l’accesso a una lunga lista di bonus, agevolazioni e sostegni sociali, sarà consultabile e condivisibile in pochi secondi. Niente più file o documenti stampati: basterà aprire l’app IO.

I titoli accademici digitalizzati invece aprono nuove possibilità anche nel mondo del lavoro e della formazione. Un laureato o uno studente che deve certificare il proprio percorso potrà esibire immediatamente un documento valido e verificato, riducendo i tempi burocratici.

La novità si inserisce in un contesto più ampio: dal 2026, infatti, l’Unione Europea lancerà un sistema unificato di portafoglio digitale europeo, che renderà i documenti digitali validi in tutti i Paesi membri. L’Italia, con questa sperimentazione, si porta avanti e si prepara ad allinearsi agli standard comunitari.

Non manca però qualche incognita. La fase sperimentale sarà cruciale per valutare eventuali problemi legati alla privacy, alla gestione dei dati e alla compatibilità con i diversi enti che dovranno aggiornare i propri sistemi. Il Garante della Privacy ha già chiarito che al termine della sperimentazione verrà presentata una relazione dettagliata e, solo allora, si potrà parlare di piena operatività.

In prospettiva, l’IT-Wallet potrebbe diventare uno strumento universale per la gestione della propria identità digitale, capace di contenere non solo documenti personali, ma anche certificati professionali, abilitazioni e persino titoli bancari.

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