New York, 28 dicembre 2025 – Invesco Galaxy ha appena depositato il modulo 8-A alla SEC, un segnale che potrebbe anticipare il lancio di un nuovo ETF legato a Solana. La documentazione è stata presentata nel pomeriggio del 27 dicembre alla Securities and Exchange Commission, attirando subito l’attenzione degli addetti ai lavori e degli investitori che seguono con interesse le mosse delle grandi società nel mondo delle criptovalute.
Invesco Galaxy sfida la SEC: l’ETF su Solana è pronto a sbarcare in Borsa
La presentazione del modulo 8-A alla SEC è il passaggio ufficiale per chi vuole quotare un nuovo fondo negli Stati Uniti. Nel caso di Invesco Galaxy, l’obiettivo è portare sul mercato un ETF su Solana (ticker: QSOL), una delle blockchain più importanti per capitalizzazione e crescita. Secondo i registri pubblici, il documento è stato inviato alle 15:12 ora di New York.
Dietro questa operazione c’è la collaborazione tra Invesco, gestore globale con oltre 1.400 miliardi di dollari in gestione, e Galaxy Digital, specialista in infrastrutture blockchain. Il loro team legale ha confermato che il procedimento rispetta le procedure richieste per la quotazione sul Nasdaq. Un portavoce della joint venture ha confermato la notifica alla stampa americana, senza però rivelare quando potrà concretizzarsi il debutto in Borsa.
Perché tutti guardano all’ETF su Solana? La curiosità cresce in attesa della SEC
L’interesse per un ETF su Solana non è casuale. Dopo l’arrivo dei primi ETF spot su Bitcoin e l’aumento di attenzione verso Ethereum, Solana è diventata la terza blockchain più chiacchierata tra gli investitori “mainstream”. I dati di CoinMarketCap aggiornati al 27 dicembre mostrano una capitalizzazione superiore ai 70 miliardi di dollari. Nel semestre appena trascorso, il token nativo (SOL) ha messo a segno guadagni oltre il 150%.
Sui forum finanziari americani – da Reddit a Twitter/X fino alle chat private su Telegram – si fanno largo voci di un via libera “dietro l’angolo”. In realtà la SEC non ha ancora preso una decisione ufficiale sull’approvazione del fondo. “Non possiamo prevedere cosa deciderà l’autorità”, ha detto ieri un trader di Chicago a Bloomberg, aggiungendo però: “La richiesta per strumenti regolamentati sulle altcoin più solide sta crescendo in modo evidente”. Solo con il semaforo verde, l’ETF Invesco Galaxy Solana Trust potrà essere trattato come gli altri prodotti quotati sul mercato americano.
Cosa cambia per gli investitori? Nuove opportunità nel mondo crypto
Se l’ETF su Solana otterrà il via libera dalla SEC, sarà uno dei primi prodotti regolamentati che permetterà agli investitori statunitensi di puntare direttamente sul token senza dover aprire wallet digitali o usare piattaforme non autorizzate. Secondo gli esperti di JP Morgan, “l’accesso a fondi sulle altcoin può attrarre capitali istituzionali”, soprattutto ora che il settore mostra segnali sia di volatilità sia di maturazione.
L’esperienza degli ETF su Bitcoin insegna che la domanda può essere enorme. La scorsa primavera, solo nella prima settimana dal lancio, questi prodotti hanno superato i 10 miliardi di dollari in volumi scambiati. “Con Solana si partirà con numeri più bassi”, spiega un consulente Morningstar. Ma anche qui si prevede una crescita graduale se arriverà l’ok definitivo della SEC.
Aspettando la decisione: tra incognite e rivalità nel mercato degli ETF crypto
Ancora nessuna data ufficiale da Invesco Galaxy o dalla SEC sul possibile avvio delle negoziazioni del QSOL. I tempi dell’agenzia americana possono variare parecchio – da settimane a mesi – e dipendono da aspetti tecnici e legali. Nel frattempo, altri protagonisti come VanEck e Grayscale osservano con attenzione, pronti a fare mosse simili se questo progetto decollerà.
“Ci aspettiamo che la concorrenza nel mondo degli ETF sulle criptovalute si scaldi presto”, ha commentato ieri un analista di CoinShares contattato da Alanews. Per ora resta solo da aspettare: nei corridoi di Wall Street tra scetticismo e curiosità, il nome Solana torna a far parlare nella corsa alle nuove frontiere della finanza digitale.