Prestazioni personalizzate, giochi in 4K e libertà totale: tutto quello che devi sapere se vuoi iniziare a giocare su PC invece che su console.
Negli ultimi anni, la distanza tra console e PC si è ridotta notevolmente. Se un tempo la console rappresentava l’opzione più semplice ed economica per giocare, oggi il costo di una PlayStation 5 Pro o di una Xbox Series X può tranquillamente avvicinarsi a quello di un buon PC da gaming preassemblato. Ma la vera differenza non sta solo nel prezzo. Sta in quello che puoi fare — o non fare — con l’una e con l’altra.
Scegliere un PC per giocare significa abbracciare una piattaforma estremamente versatile, che va oltre il semplice intrattenimento. Certo, richiede qualche competenza in più all’inizio, ma in cambio offre una libertà difficile da trovare altrove. Modifiche grafiche, componenti aggiornabili, giochi indipendenti, personalizzazioni avanzate, compatibilità con periferiche di ogni tipo. E poi c’è la questione delle prestazioni: una GPU dedicata e una CPU di fascia alta possono offrire esperienze grafiche e fluidità impensabili per una console chiusa.
I migliori modelli di PC preassemblati per giocare oggi
Per chi si affaccia al mondo del gaming su PC e non vuole assemblare nulla da zero, il mercato propone soluzioni preassemblate molto valide, già ottimizzate per ottenere ottime performance anche in 4K.
Il Greed® Mk2 Pro, ad esempio, monta una RTX 4070 da 12 GB, unita a un Intel Core i7-11700F e ben 32 GB di RAM DDR4. Il design è accattivante, con illuminazione RGB, ed è pronto all’uso grazie a Windows 11 Pro preinstallato. Il punto forte? La capacità di gestire tutti i giochi AAA con dettagli al massimo e frame rate stabile anche in 4K, grazie anche al raffreddamento silenzioso e a un SSD da 1 TB.

C’è anche il Greed® Mk2 4K High End, che monta una RTX 3060 e un i7-10700. È un compromesso più economico, ma comunque adatto a chi cerca prestazioni solide, soprattutto in 1080p e 1440p. Come il Pro, è plug and play: lo accendi e giochi.
Un’altra opzione interessante è Ankermann Business Gaming V3, dotato di Ryzen 5 4500, RTX 3050, 16 GB di RAMe SSD NVMe da 1 TB. Ha un look più sobrio, ma è adatto sia per lavoro che per gaming. Ottimo per chi vuole una macchina bilanciata tra prestazioni e prezzo.
Più orientato al risparmio è il Golook PC Desktop Fisso, con Core i7-3770, GTX 750Ti, 32 GB di RAM e Wi-Fi integrato. È una scelta adatta a chi vuole entrare nel mondo del PC gaming con un piccolo investimento, pur sapendo che la GPU non regge gli ultimi giochi in 4K ma può cavarsela bene su titoli meno recenti.
Infine, per chi cerca il massimo possibile, il Greed® MK2 con Ryzen 7 5700X e RTX 5060 da 8 GB è una macchina perfetta per il ray tracing e i giochi ad alta risoluzione. Supporta 4K a 60 fps, ha 32 GB di RAM, SSD da 1 TB e una struttura ben raffreddata. La torre è grande, ma se lo spazio non è un problema, questo PC è un investimento che durerà a lungo.
Perché scegliere il PC invece della console
Chi ha sempre giocato su console spesso teme il salto al PC. È vero, le console sono più rapide da configurare: si collegano, si accendono, si gioca. Ma oggi anche i PC preassemblati sono pronti all’uso, e l’unico vero ostacolo è imparare a conoscere le proprie preferenze.
Con un PC, puoi aggiornare i componenti, cambiare scheda video, aggiungere RAM, passare da un SSD piccolo a uno da 2 TB senza dover ricomprare tutto. Con la console questo non è possibile. E se domani un gioco gira male, non puoi fare nulla: sul PC invece puoi ottimizzare, regolare le impostazioni grafiche, aggiungere mod, usare controller o tastiera e mouse, sfruttare Discord mentre giochi o trasmettere in streaming in modo più professionale.
Inoltre, il catalogo giochi su PC è molto più ampio. Tra Steam, Epic Games, GOG, Xbox Game Pass e piattaforme indie, si trovano titoli di ogni genere, spesso con sconti molto più frequenti rispetto al PlayStation Store. Alcuni giochi sono esclusivi per PC, oppure supportano modding e community online non presenti su console.
C’è anche il discorso economico: una PS5 Pro oggi costa 799 euro. Con quella cifra puoi portarti a casa un PC da gaming di fascia medio-alta che fa anche da postazione di lavoro, editing, navigazione e molto altro. E non richiede abbonamenti obbligatori per il multiplayer.
Infine, va detto: oggi i PC da gaming non sono più solo torri rumorose piene di cavi. Esistono anche notebook da gamingpotenti, portatili e silenziosi. Perfetti per chi ha poco spazio o vuole giocare anche in viaggio.