Milano, 14 novembre 2025 – Personalizzare la suoneria dell’iPhone è ancora una delle richieste più comuni tra gli utenti Apple, soprattutto per chi vuole uscire dall’anonimato e dare un tocco personale al proprio telefono. Nonostante la cura maniacale con cui Cupertino sviluppa i suoi prodotti, gestire le suonerie non è sempre così semplice come si pensa. Però, con qualche trucco e seguendo i passaggi giusti, si può aggiungere un tono personalizzato in pochi minuti.
iOS 26 rende facile aggiungere suonerie personalizzate
Con l’arrivo di iOS 26, Apple ha reso più semplice caricare suonerie personalizzate. Basta usare l’app File, già presente su tutti gli iPhone recenti. Il procedimento è piuttosto semplice: bisogna salvare il file audio – in formato MP3 o M4A e non più lungo di 30 secondi – nella memoria del telefono o su iCloud Drive. Poi si apre l’app File, si trova il file, si tiene premuto il dito sopra e si sceglie “Condividi”. Nel menu che appare, si clicca su “Altro” e poi su “Usa come suoneria”. In un attimo, il nuovo tono sarà pronto per essere usato.
GarageBand, la via creativa per la suoneria su misura
Se invece si vuole mettere un po’ di fantasia, l’app GarageBand è un’ottima soluzione. Gratis e spesso già installata sugli iPhone più recenti, permette di creare suonerie personalizzate partendo da qualsiasi file audio. Basta aprire l’app (icona con la chitarra elettrica), avviare un nuovo progetto, importare il brano con la funzione “Loop” e scegliere la parte da usare, fino a 40 secondi. Dopo aver esportato il progetto come suoneria, si può impostare subito come tono di chiamata o salvarlo per dopo. “È un modo semplice per dare un tocco personale alle chiamate”, racconta un utente davanti all’Apple Store di via Torino a Milano.
Suonerie a pagamento? Ci pensa l’iTunes Store
Chi preferisce restare sul sicuro può comprare suonerie direttamente dall’iTunes Store, che offre migliaia di toni a pagamento. Il prezzo è di 1,29 euro per le suonerie e 0,99 euro per i toni di notifica. Basta aprire l’app iTunes Store (icona con la stella), andare nella sezione “Suonerie”, sfogliare le classifiche o cercare per genere. Dopo aver scelto il tono, si può ascoltare un’anteprima e acquistare con Face ID, Touch ID o la password Apple. La suoneria si imposta automaticamente o si può scegliere in seguito nelle impostazioni.
Il metodo tradizionale: trasferire suonerie con iTunes
Per chi ha ancora la propria musica sul computer, iTunes è uno strumento utile per trasferire suonerie all’iPhone. Serve seguire qualche passaggio: importare il file audio (fino a 40 secondi), convertirlo in formato AAC, cambiare l’estensione in .m4r e trascinarlo nella sezione “Suonerie” del dispositivo connesso via cavo. Dopo la sincronizzazione, il tono sarà disponibile sul telefono. Attenzione però: i brani con protezione DRM, come quelli presi da Apple Music, non si possono usare.
Addio iTunes, benvenuto Finder su macOS Catalina e oltre
Con macOS da Catalina in poi, l’app Musica ha preso il posto di iTunes. Ora per trasferire suonerie si usa il Finder: basta trascinare il file .m4r nella sezione dedicata all’iPhone e applicare le modifiche. Il sistema riconosce subito il nuovo tono, pronto per essere scelto tra le impostazioni del telefono.
Come mettere la suoneria sull’iPhone
Una volta caricata la suoneria, impostarla come tono di chiamata è questione di pochi tocchi. Si apre Impostazioni, si va su “Suoni e feedback aptico” e poi su “Suoneria”. Qui si vede la lista dei toni, compresa la nuova aggiunta. Si può anche cambiare la vibrazione o modificare i toni per SMS, email e altri avvisi.
Gli addetti Apple nei negozi di via Torino a Milano confermano: “La richiesta di aiuto sulle suonerie è sempre alta, soprattutto da chi passa da Android a iPhone”. Eppure, con questi metodi – gratis o a pagamento – personalizzare il proprio telefono è davvero alla portata di tutti. Un piccolo dettaglio che, per molti, fa davvero la differenza nell’uso quotidiano dello smartphone.
