GPU 2025. Nvidia, AMD e Intel ridisegnano il futuro tra AI, efficienza e frame rate record

Quale scegliere

Schede video per il PC: quale scegliere e quali sono le differenze?-cryptohack.it

Franco Vallesi

3 Settembre 2025

Nel 2025, le GPU non sono più solo per gamer: l’intelligenza artificiale guida le prestazioni e cambia completamente l’esperienza utente.

In un’epoca in cui le immagini si generano più velocemente di quanto riusciamo a guardarle, le schede video del 2025non sono più un semplice strumento per videogiocatori. Con l’intelligenza artificiale ormai integrata in ogni aspetto del rendering, le nuove GPU di Nvidia, AMD e Intel stanno cambiando radicalmente il concetto stesso di prestazione, efficienza e accessibilità.

Nvidia guida con la potenza, ma il mercato si frammenta

La serie RTX 50 segna il debutto dell’architettura Blackwell, con soluzioni pensate per massimizzare ogni risorsa disponibile. La RTX 5090 è il simbolo di questa generazione: 32 GB di memoria GDDR7, DLSS 4.0, generazione multi-frame e prestazioni da capogiro. Nei test più recenti, la scheda ha toccato oltre 210 FPS in 4K con Forza Horizon 5, con un incremento del +70% nel ray tracing rispetto alla 5080.

PC da gaming
Elemento fondamentale per un PC da gaming è la scheda video-cryptohack.it

Ma la potenza ha un costo: energetico e non solo. Il consumo della 5090 supera i 575W, richiedendo alimentatori da 850W in su e sistemi di raffreddamento avanzati. Alcuni utenti lamentano temperature eccessive sotto carico, al punto che in diversi casi si sono verificati problemi alla RAM e ai VRM. L’azienda potrebbe valutare versioni con raffreddamento a liquido, mentre cresce la domanda di modelli più efficienti.

La RTX 5070 invece si conferma come regina del rapporto qualità-prezzo. Con 152 FPS a 1440p e 78 FPS in 4K, costa circa €820, consuma meno e offre prestazioni superiori rispetto alla 4070. Grazie al DLSS 4.0, persino i giochi più esigenti girano fluidamente, con immagini spesso più nitide della risoluzione nativa. Un’opzione ideale per chi vuole il “turbo” dell’AI senza sforare il budget.

AMD rilancia sulla stabilità e sull’efficienza AI

Sul fronte AMD, la nuova RX 9070 XT, basata su architettura RDNA 4, porta in dote 16 GB di VRAM GDDR6, ottima stabilità termica e FSR 4.0, la più recente evoluzione dell’upscaling AI open source. Con FPS che arrivano a 165 in 1440p e oltre 80 in 4K, è una delle migliori soluzioni per chi cerca prestazioni elevate senza rinunciare all’efficienza energetica.

Durante lunghe sessioni di gioco o streaming, la RX 9070 si comporta in modo impeccabile: temperature sotto controllo, basso rumore e una gestione intelligente del carico. Non è la più potente, ma è incredibilmente bilanciata. Inoltre, non richiede hardware specifico per sfruttare le sue tecnologie AI: un grande vantaggio per chi ha configurazioni ibride.

AMD ha anche migliorato le GPU integrate. La Radeon 890M, con 16 unità di calcolo RDNA 3.5, riesce a offrire esperienze fluide in 1080p e supporta rendering AI e photo editing senza richiedere una GPU dedicata. In un contesto dove la portabilità è sempre più importante, questa iGPU si rivela rivoluzionaria.

Intel prosegue nella sua offensiva con la Arc B580, che, a un prezzo compreso tra €315 e €415, compete brillantemente con RTX 4060 e RX 7600. Dotata di 12 GB di GDDR6 e upscaling XeSS, riesce a raggiungere 82 FPS in 1080p e 56 in 1440p, dimostrando solidità e affidabilità nei test su titoli recenti.

Ma la vera sorpresa è nella grafica integrata. Il Core Ultra 9 285K, con iGPU Arc 140V, mostra un salto di qualità senza precedenti. Nei test, gestisce Hogwarts Legacy a 1080p in modo sorprendentemente stabile. Anche il modello economico Radeon 780M ha convinto: in Cyberpunk 2077 si attesta tra 40 e 53 FPS, il tutto su laptop sottili e mini PC compatti.

In un mercato dove la richiesta di AI, potenza ed efficienza è trasversale, le iGPU stanno diventando protagoniste. La crescita annua del 9,5% del segmento lo dimostra chiaramente: il futuro della grafica non passa solo da schede dedicate.

Il 2025 non verrà ricordato solo per le nuove GPU, ma per come queste abbiano integrato l’AI come standard, non come optional. Che si tratti di DLSS 4.0, FSR 4.0 o XeSS, tutte le principali architetture ora sfruttano modelli di intelligenza artificiale per ricostruire i frame, ottimizzare le texture e ridurre il consumo energetico.

Nvidia domina nei benchmark con la 5090, ma AMD conquista per equilibrio e Intel vince sul fronte entry-level. L’importante, però, non è più solo “chi ha più FPS”, ma chi riesce a farli girare meglio, più fluidamente, con meno energia.

In un’epoca di creatività generativa, montaggio video, machine learning e metaverso, la scelta della GPU non è più una questione da gamer, ma una decisione cruciale per ogni utente digitale. E il mercato di oggi, finalmente, offre una risposta per ogni esigenza.

Change privacy settings
×