Dove pagare con Bitcoin in Italia nel 2025. Taxi, ristoranti e negozi crypto-friendly

Pagare in modo diverso

Usare BTC o altre cripto per pagare. Scopri dove e come farlo-cryptohack.it

Franco Vallesi

4 Settembre 2025

Nel 2025 i Bitcoin sono usciti dal mondo virtuale per entrare nei negozi italiani, tra colazioni, tagli di capelli e corse in taxi: l’Italia è tra i paesi europei più attivi nei pagamenti crypto.

Fino a pochi anni fa sembrava un’utopia. Ma oggi, pagare con Bitcoin in Italia è una realtà concreta, diffusa e in crescita. Non si tratta più solo di e-commerce all’avanguardia, ma di attività fisiche — dai bar ai parrucchieri, dagli hotel ai taxi — che accettano criptovalute come metodo di pagamento legale e sicuro.

Dove pagare in Bitcoin in Italia oggi

Secondo le ultime rilevazioni aggiornate nel 2025 da Coinmap, piattaforma che geolocalizza le attività che accettano criptovalute, in Italia sono presenti oltre 1.300 punti vendita fisici che consentono di pagare in Bitcoin e in alcune delle principali crypto come Ethereum, Litecoin e USD Coin.

Le città più attive sono Roma, Milano, Napoli e Torino, ma anche realtà locali come Firenze, Bologna, Trento, Palermo, Catania e Bari stanno conoscendo una rapida espansione dei servizi crypto-friendly. In questi luoghi si possono acquistare prodotti e servizi usando il proprio wallet: colazioni, cene, biglietti per eventi, vestiti, consulenze legali e perfino ristrutturazioni domestiche.

A Roma, ad esempio, il celebre Coinbar è un bistrot/market dove è possibile pagare l’aperitivo in Bitcoin, mentre a Milano e Napoli alcuni tassisti e circuiti di radio taxi accettano pagamenti tramite QR code crypto, grazie a partnership con aziende come Chainside e Future’s Value, realtà specializzate in pagamenti decentralizzati.

Usare cripto valuta
Diversi negozi, sia off che online, accettano pagamenti con cripto valute-cryptohack.it

Nel 2024, il circuito eTaxi (RadioTaxi 02 5353) ha esteso il servizio in tutta Italia, permettendo ai clienti di scansionare un codice dal sito e pagare in criptovaluta, in tempo reale. Il servizio è oggi disponibile in oltre 20 città italiane, e il numero è destinato ad aumentare con l’interesse crescente per i pagamenti smart e alternativi.

Anche il settore dell’artigianato e dei servizi professionali si sta aprendo al mondo crypto: parrucchieri, imbianchini, copisterie, atelier, avvocati, notai e psicologi stanno iniziando ad accettare Bitcoin, grazie all’integrazione di terminali POS crypto-friendly e all’uso di wallet compatibili con pagamenti in euro tramite conversione istantanea.

Come funzionano i pagamenti con Bitcoin nei negozi fisici e online

Per pagare in Bitcoin nel mondo reale, è necessario avere un wallet crypto (es. MetaMask, Trust Wallet, Ledger), in cui depositare le criptovalute acquistate tramite exchange autorizzati o ATM crypto. In Italia, ci sono oltre 250 sportelli ATM abilitati che consentono l’acquisto e la vendita diretta di Bitcoin con carta o contanti.

Il pagamento avviene tramite scansione di un QR code generato dall’esercente, che riceve il valore convertito direttamente in euro o nella valuta stabilita. In alcuni casi, la transazione può avvenire tramite carta di debito crypto, come quelle offerte da Revolut o Binance Card, che permettono di usare il saldo Bitcoin per fare acquisti normali: la conversione avviene al momento dell’uso.

Anche online, i pagamenti in Bitcoin si stanno normalizzando. Il Microsoft Store continua ad accettare pagamenti in crypto per l’acquisto di giochi, software e contenuti per Xbox, mentre su altri portali — Amazon, eBay, Sephora, eGifter, Expedia, Home Depot — è possibile acquistare carte regalo utilizzando criptovalute.

Le carte regalo sono oggi una delle soluzioni più utilizzate per spendere Bitcoin su piattaforme che non li accettano direttamente, mantenendo privacy e flessibilità.

In parallelo, gli e-commerce italiani stanno sperimentando gateway di pagamento come CoinGate e BitPay, che permettono a chi gestisce un’attività online di ricevere crypto senza doverle convertire manualmente, automatizzando tutto il processo in sicurezza.

Il futuro dei pagamenti crypto in Italia

Secondo un recente report del Centro Studi Blockchain Italia, entro la fine del 2025 il numero di attività italiane che accettano pagamenti in criptovalute potrebbe superare le 2.500 unità, spinto anche dall’interesse dei giovani imprenditori e da un cambio culturale in corso.

L’adozione delle crypto come forma di pagamento rappresenta un passaggio chiave per la diffusione della cultura finanziaria decentralizzata, ma anche per la trasparenza e la tracciabilità delle operazioni, grazie all’uso della tecnologia blockchain.

In questo contesto, l’Italia sta giocando un ruolo da protagonista in Europa, puntando su regolamentazioni chiare, educazione digitale e partnership tra aziende e istituzioni. E mentre la finanza tradizionale guarda con attenzione e prudenza, sempre più consumatori scelgono la libertà e l’innovazione offerte da Bitcoin.

L’economia del futuro non sarà solo virtuale o reale: sarà ibrida, flessibile, e pronta ad accettare nuove forme di valore, anche quando queste non hanno peso né materia, ma scorrono in una rete globale e senza confini.

Change privacy settings
×