Roma, 27 novembre 2025 – **Molti utenti di Windows 10**, dopo aver creato un nuovo account sul proprio computer, si accorgono di aver inserito un **nome sbagliato** o decidono di cambiarlo per motivi di privacy o semplicemente per comodità. A chiederselo sono spesso sia privati che lavoratori che ogni giorno usano il PC. Ma è davvero possibile cambiare il nome utente senza dover ricorrere a soluzioni complicate o drastiche? Secondo gli esperti e le fonti Microsoft, la risposta è sì.
## **Come cambiare il nome utente su Windows 10**
La procedura, spiegata nella documentazione ufficiale Microsoft, si può fare in vari modi. Il più semplice passa dal **Pannello di Controllo**. Basta aprire il menu Start, scrivere “pannello di controllo” e selezionare la voce corrispondente. Da qui, nella sezione “Account utente”, si trova l’opzione “Modifica nome account”. Inserite il nuovo nome e confermate: in pochi secondi tutto è fatto.
Dalle testimonianze online e dalle guide dei tecnici emerge che questa modifica si riflette sulla schermata di accesso e nelle info visualizzate nel sistema. Però – avvertono diversi operatori dell’assistenza Microsoft – **non cambia il nome della cartella personale** dell’utente (quella che trovate in “C:\Utenti”). È un dettaglio importante, soprattutto per chi lavora con file condivisi o programmi che fanno riferimento a quella cartella.
## **Modificare tramite Impostazioni e Microsoft Account**
Chi invece usa un **account Microsoft** deve seguire una strada diversa. In questo caso, il nome utente mostrato sul PC è collegato a quello dell’account online. Per cambiarlo bisogna andare sul sito account.microsoft.com, accedere con le proprie credenziali, cliccare su “Le tue info” e scegliere “Modifica nome”. Dopo aver salvato la modifica, potrebbe essere necessario riavviare il computer o aspettare qualche minuto prima di vedere il cambiamento ovunque.
Un tecnico IT romano che ha preferito restare anonimo spiega: “In azienda ci arrivano richieste così almeno una volta al mese. Spesso bastano pochi passaggi, ma per chi non ha molta dimestichezza con Windows può essere utile farsi guidare al telefono”.
## **Cosa cambia (e cosa no) dopo la modifica**
Cambiare il **nome utente** ha effetti limitati: modifica solo come appare nelle schermate di accesso e nelle impostazioni principali. Non tocca invece i percorsi delle cartelle o i riferimenti interni usati dai programmi. Questo significa che eventuali collegamenti diretti a file personali o cartelle potrebbero ancora puntare al vecchio nome. Microsoft precisa che se serve cambiare anche la cartella personale dell’utente, bisogna seguire procedure più complesse (spesso non consigliate ai meno esperti) oppure creare un nuovo account e trasferire i dati.
“Abbiamo visto clienti finire nei guai dopo aver tentato modifiche manuali alle cartelle degli utenti”, racconta un addetto al servizio clienti di un grande negozio di elettronica a Milano. “Meglio evitare interventi azzardati se non si è sicuri di quel che si fa”.
## **Sicurezza e limitazioni**
Ci sono alcune restrizioni per motivi di **sicurezza**: ad esempio, gli account con privilegi amministrativi possono modificare il nome degli altri utenti, ma non sempre si può cambiare tutto senza rischi. Prima di intervenire – suggeriscono i tecnici Microsoft – conviene sempre fare un backup dei dati importanti.
Tra le domande più frequenti c’è quella sulla possibile perdita dei dati: secondo le linee guida ufficiali e le prove raccolte, cambiare il nome utente con gli strumenti indicati non cancella né sposta file. Però “un backup prima non guasta mai”, ha ricordato ieri pomeriggio un addetto all’assistenza in una filiale Unieuro a Roma.
## **Quando conviene creare un nuovo account**
In alcuni casi – spiegano vari tutorial e forum specializzati – la soluzione più sicura è proprio **creare un nuovo account** con il nome giusto, trasferendo poi i file e rifacendo le impostazioni. Questa scelta è consigliata soprattutto se si vuole modificare ogni riferimento interno al nome utente o se l’account attuale presenta problemi.
In ogni caso, con pochi passaggi e senza bisogno di tecnici esperti, cambiare il **nome utente su Windows 10** resta alla portata della maggior parte delle persone. Basta solo stare attenti alla differenza tra account locali e Microsoft e muoversi con cautela dove serve.