Roma, 27 novembre 2025 – Chiunque abbia un **computer con Windows 10** sa quanto sia facile, a volte fin troppo, creare un **account utente** con un nome sbagliato: basta una lettera fuori posto o una distrazione sulla tastiera e il profilo – magari appena avviato per lavoro, studio o uso familiare – parte con un errore già impresso. Però, modificare il **nome di un account su Windows 10** si può. Le procedure cambiano in base al tipo di account e richiedono qualche passaggio preciso, da seguire con calma.
## **Come cambiare il nome dell’account locale in Windows 10**
Se si tratta di un **account locale**, la modifica del nome è abbastanza semplice. Si può agire attraverso il classico **Pannello di controllo**, che, nonostante tutte le novità introdotte nelle versioni più recenti del sistema operativo Microsoft, è ancora lì. Dopo aver effettuato l’accesso con l’account interessato, basta fare così:
Questa mattina alle 8.30, per esempio, Carlo B., impiegato in un’azienda romana, ci ha spiegato come ha risolto: ha digitato “Pannello di controllo” nella barra di ricerca in basso a sinistra, poi ha cliccato su “Account utente” e subito dopo su “Gestisci un altro account”. Da lì ha selezionato il suo profilo e trovato il comando “Cambia nome account”. In pochi secondi – dice Carlo – si inserisce la nuova dicitura e si conferma. Al prossimo riavvio o cambio utente, il nuovo nome appare subito.
Per chi usa versioni leggermente diverse di Windows 10, c’è anche la strada delle “Impostazioni”: da lì si va su “Account”, poi su “Le tue info” e si possono fare modifiche rapide al nome visualizzato.
## **Quando l’account è Microsoft: cambia tutto**
Se invece l’account è collegato a un **profilo Microsoft online**, la questione cambia. Qui la modifica riguarda tutti i dispositivi associati a quell’indirizzo e-mail: PC, tablet, persino smartphone con app integrate. Serve una connessione a internet e bisogna entrare nelle impostazioni del proprio profilo via browser.
Intorno alle 10.15, Valentina R., studentessa universitaria, ci ha raccontato che per cambiare il nome ha visitato “account.microsoft.com”, ha fatto l’accesso con la mail principale e cliccato su “Le tue info”. Da lì si trova la sezione “Gestisci come viene visualizzato il tuo nome”, dove si possono fare le modifiche desiderate. Valentina dice che solitamente ci vogliono pochi minuti, ma a volte fino a un paio d’ore prima che il nuovo nome appaia su tutti i dispositivi.
Non servono grandi competenze tecniche ma Microsoft può chiedere una verifica dell’identità via mail o sms. Il cambio è sempre reversibile.
## **Attenzione ai problemi dietro l’angolo**
Alcuni utenti hanno segnalato qualche grattacapo: “Ho cambiato il nome – racconta Luigi S., pensionato di Milano – ma in alcune cartelle di sistema il vecchio nome rimaneva ancora visibile”. Secondo gli esperti contattati da alanews.it questo succede perché la cartella utente creata all’inizio conserva il vecchio nome nel percorso dei file. Cambiarla richiede passaggi più complicati o addirittura creare un nuovo account e trasferire manualmente i dati.
In più, in alcune aziende le regole IT impediscono agli utenti comuni di modificare i nomi: in quei casi serve rivolgersi all’amministratore di sistema o all’assistenza interna.
## **Perché conviene sistemare subito il nome dell’account**
Correggere per tempo il **nome dell’account** non è solo una questione estetica: molti servizi online – banche comprese – usano quella dicitura per sincronizzare dati e autorizzazioni. Lasciare un errore può creare confusione nelle notifiche, nella condivisione dei file o nelle comunicazioni ufficiali.
Anche Microsoft consiglia di controllare bene i dati inseriti al momento della creazione degli account locali o online. Fortunatamente rimediare è facile grazie agli strumenti integrati nel sistema operativo e al portale web aziendale.
## **In breve: procedura semplice ma serve attenzione**
Insomma, cambiare il **nome dell’account utente su Windows 10** è alla portata di tutti ma va fatto con cura: sia che si tratti di un profilo locale sia che sia un account Microsoft sincronizzato su più dispositivi. Alcune cose restano fisse per motivi tecnici – come il nome della cartella utente principale –, mentre altre richiedono l’aiuto degli amministratori IT.
Chi incontra problemi può consultare le guide sul sito ufficiale Microsoft o rivolgersi ai centri assistenza. E come ricorda Carlo B., “Basta poco per mettere tutto a posto: meglio farlo subito che tenere ogni giorno quel nome sbagliato quando si accende il computer”.