San Francisco, 21 novembre 2025 – Coinbase potrebbe essere pronta a lanciare due novità importanti: i prediction market e le azioni tokenizzate. A rivelarlo è un’indiscrezione che nelle ultime ore ha fatto il giro del web, partita da una fonte insolita: il codice dell’app mobile della piattaforma. A scovare i dettagli è stata Jane Manchun Wong, ricercatrice indipendente famosa per scoprire funzioni nascoste nelle app fintech più diffuse. Dai file emergerebbe che Coinbase sta lavorando a un’integrazione diretta con KalshiEX LLC, unico operatore di prediction market regolamentato a livello federale negli Stati Uniti.
Coinbase e Kalshi: un’intesa quasi svelata
La notizia è stata rilanciata da The Block, che ha pubblicato alcune schermate raccolte da Wong. In una di queste si legge chiaramente: “Prediction markets are offered by Coinbase Financial Markets through KalshiEX LLC”. Per gli esperti è un indizio forte, difficile da ignorare. Una collaborazione con Kalshi – già autorizzata dalla Commodity Futures Trading Commission (CFTC) – permetterebbe a Coinbase di far scommettere i suoi utenti su eventi futuri, dai risultati delle elezioni alle previsioni economiche.
I prediction market stanno tornando sotto i riflettori. Polymarket, oggi leader mondiale per volumi, ha appena rilanciato la sua versione beta per gli Stati Uniti, siglando accordi con realtà come PrizePicks e Yahoo Finance. Un segnale chiaro: il settore si prepara ad attirare un pubblico più vasto.
Le azioni tokenizzate: la nuova frontiera di Coinbase
Non è tutto. Nel codice dell’app sono spuntati anche riferimenti alle azioni tokenizzate. Si tratta di strumenti finanziari che replicano il valore delle azioni tradizionali, ma che si scambiano in digitale, sulla blockchain. Negli ultimi mesi, questo segmento ha attirato parecchia attenzione, soprattutto per come potrebbe abbattere le barriere d’ingresso ai mercati.
Se la notizia verrà confermata, sarebbe una mossa decisa verso la fusione tra finanza classica e Web3. Un analista di Messari, società esperta in ricerche sul mondo crypto, spiega che Coinbase potrebbe diventare il punto di riferimento per milioni di utenti retail interessati sia agli asset digitali sia agli strumenti finanziari tradizionali.
Silenzio di Coinbase, ma l’attesa cresce
Interpellata, Coinbase ha preferito non commentare. Né conferme né smentite. L’unico segnale arriva da un annuncio ufficiale: il 17 dicembre la piattaforma terrà uno showcase in diretta streaming per presentare nuovi prodotti e aggiornamenti. “Abbiamo in programma diverse novità”, si legge sul sito. “Sarà l’occasione per mostrare come stiamo evolvendo la nostra piattaforma”.
L’attesa tra gli addetti ai lavori è palpabile. Le prime stime indicano che l’arrivo dei prediction market e delle azioni tokenizzate potrebbe spingere molto in alto il numero di utenti attivi negli Stati Uniti. Nel terzo trimestre del 2025, Coinbase ha già superato i 110 milioni di utenti verificati nel mondo, con una crescita del 12% rispetto all’anno precedente.
Cosa cambia per il mercato Usa
L’entrata di Coinbase in questi nuovi segmenti avrebbe un impatto immediato su tutto il sistema finanziario statunitense. Da una parte, aprirebbe a milioni di investitori retail strumenti finora riservati a pochi appassionati; dall’altra, darebbe una forte spinta alla tokenizzazione degli asset tradizionali. Secondo uno studio del Boston Consulting Group, questo trend potrebbe far crescere la capitalizzazione complessiva a oltre 16 trilioni di dollari entro il 2030.
Resta da vedere come reagiranno le autorità di controllo. La CFTC ha già mostrato interesse per i prediction market regolamentati, ma non si escludono nuove regole o restrizioni se la domanda dovesse esplodere.
Per ora, tutto è in attesa del 17 dicembre. Solo allora si capirà se Coinbase aprirà davvero le porte ai prediction market e alle azioni tokenizzate, scrivendo un nuovo capitolo nella finanza digitale americana.
