San Francisco, 12 dicembre 2025 – Coinbase, una delle principali piattaforme al mondo per lo scambio di criptovalute, ha annunciato che dalla prossima settimana offrirà ai propri utenti l’accesso ai prediction markets e a prodotti finanziari basati su tokenized stocks. Questa novità arriva dopo l’ingresso ufficiale di Coinbase nella US Prediction Market Coalition, un gruppo che include anche Kalshi, noto operatore americano nei mercati predittivi regolamentati.
Coinbase si butta nei mercati predittivi: cosa cambia davvero per gli utenti
Con questa mossa, Coinbase permette ai suoi clienti di scommettere – sempre in modo regolamentato – sull’esito di eventi economici, politici o legati all’attualità attraverso i prediction markets. L’annuncio è arrivato ieri sera dalla sede centrale di San Francisco, con una nota ai media. A confermarlo ci sono anche le parole dei vertici dell’azienda. “Stiamo lavorando da mesi per portare strumenti innovativi e in linea con le norme”, ha spiegato Emilie Choi, Chief Operating Officer del gruppo. “Crediamo che i mercati predittivi possano offrire più trasparenza e nuove opportunità agli investitori”.
Secondo fonti interne, il nuovo servizio partirà in versione test già da lunedì prossimo, con una selezione limitata di eventi. Tra questi ci saranno le classiche previsioni su tassi d’inflazione, esiti elettorali e indicatori finanziari come l’andamento del mercato azionario americano.
Tokenized stocks: la finanza tradizionale si fa digitale
Un’altra novità importante riguarda il debutto delle cosiddette tokenized stocks, cioè azioni digitali che rappresentano titoli reali quotati sui principali indici statunitensi. Grazie alla blockchain, gli utenti Coinbase potranno comprare frazioni di azioni come Apple, Tesla o Microsoft sotto forma di token digitali. Un cambiamento che avvicina sempre più il pubblico retail a strumenti fino a pochi anni fa riservati agli addetti ai lavori.
Secondo Reuters, il lancio delle azioni tokenizzate era atteso da settimane. “È un passo avanti importante per rendere i mercati finanziari più accessibili”, ha detto un portavoce di Coinbase, precisando che i prodotti saranno inizialmente riservati agli utenti statunitensi che avranno superato i controlli KYC richiesti dalla legge.
Dietro le quinte: la partnership con Kalshi e la coalizione dei prediction markets
Dietro questa nuova offerta c’è la collaborazione con Kalshi, piattaforma americana specializzata nei prediction markets e già autorizzata dalla Commodity Futures Trading Commission (CFTC). Entrare nella US Prediction Market Coalition significa per Coinbase ottenere un riconoscimento sulla solidità normativa e avere un canale diretto per confrontarsi con le autorità federali su trasparenza e limiti d’uso.
“Con la nostra esperienza nella gestione dei rischi e nel rispetto delle regole federali, vogliamo creare uno spazio dove informazione finanziaria e innovazione possano andare di pari passo”, ha dichiarato Tarek Mansour, CEO di Kalshi. Secondo gli analisti, la collaborazione tra Kalshi e Coinbase potrebbe spingere anche altri operatori a muoversi in questa direzione nei prossimi mesi.
Mercati in fermento: prime reazioni e qualche dubbio
L’ingresso di Coinbase nei mercati predittivi non è passato inosservato agli addetti ai lavori. Ieri sera il titolo Coinbase ha segnato un lieve rialzo sul Nasdaq, mentre sui social sono emerse domande sulle implicazioni regolatorie. Per Joshua Brown, analista di Ritholtz Wealth Management, “sarà fondamentale capire come le autorità controlleranno questi strumenti per evitare abusi o manipolazioni”.
Alcuni esperti avvertono anche sui rischi legati alle tokenized stocks, soprattutto riguardo alla protezione degli investitori meno esperti. “Il problema non è la tecnologia ma la consapevolezza dei rischi”, ha ammesso Wendy Owens della Financial Innovation Lab di Stanford.
Il futuro è alle porte: cosa aspettarsi da fintech e investitori
Solo pochi anni fa sarebbe stato difficile immaginare un colosso come Coinbase impegnato in prodotti finanziari regolamentati su larga scala. Eppure oggi tutto sta cambiando rapidamente: l’unione tra tecnologie digitali e finanza tradizionale continua a sfornare novità quasi ogni mese.
Mentre la società si prepara al lancio ufficiale previsto per il 18 dicembre – secondo quanto filtrato dagli uffici californiani – resta da vedere come reagirà il pubblico americano. Una cosa però è chiara: entrare nei prediction markets e nelle azioni tokenizzate significa per Coinbase fare un salto verso la finanza del futuro. E intanto la concorrenza tiene gli occhi ben aperti.
