Usare una VPN per prenotare voli può ridurre sensibilmente i costi. Scopri come funziona e quali servizi scegliere per risparmiare sui biglietti aerei.
Quando si cerca un volo online il prezzo non è mai uguale per tutti. Lo sanno bene i viaggiatori abituali, che hanno visto lo stesso biglietto cambiare costo a distanza di poche ore o giorni. Non è solo una questione di domanda e offerta, ma anche di algoritmi che monitorano la navigazione degli utenti e adattano i prezzi in base al profilo digitale di chi prenota. Una VPN (virtual private network) permette di mascherare l’indirizzo IP e modificare la posizione geografica apparente, annullando la profilazione e mostrando tariffe differenti. Settembre 2025 ha già visto un incremento nell’uso di queste tecniche, soprattutto in vista delle partenze autunnali e invernali.
Perché i prezzi dei voli cambiano in base all’utente
Le compagnie aeree utilizzano sistemi complessi per stabilire i prezzi. Ogni volta che si effettua una ricerca, il sito raccoglie informazioni sul dispositivo, sulla posizione e sulla cronologia di navigazione. Questo porta a una forma di profilazione che influenza il costo finale. Se un utente ha già cercato più volte lo stesso volo, è probabile che il sistema lo consideri interessato e alzi leggermente il prezzo. Lo stesso accade in base al paese di partenza: un biglietto acquistato dalla Svizzera o dalla Norvegia può costare di più rispetto a una prenotazione effettuata dai paesi baltici o da nazioni con un diverso potere d’acquisto.

La valuta utilizzata è un altro fattore decisivo. In alcuni casi, acquistare con un cambio favorevole porta a un risparmio significativo. A questo si aggiungono strategie di marketing che spingono a concludere l’acquisto rapidamente, mostrando messaggi come “ultimi posti disponibili” o “altri utenti stanno guardando questo volo”. L’orario della prenotazione incide altrettanto: di notte i prezzi tendono a essere più bassi e con una VPN si può simulare di trovarsi in un paese dove è sempre notte al momento della ricerca. Anche il tipo di dispositivo influisce. Ci sono segnalazioni di prezzi più alti da smartphone rispetto al computer, o da tablet rispetto a un browser desktop. Una VPN, unita alla modalità anonima del browser, neutralizza questi meccanismi e permette di accedere a tariffe più trasparenti.
Le VPN più efficaci per risparmiare sui voli
Tra i servizi disponibili ci sono alcune piattaforme che si distinguono per velocità, numero di server e sistemi di protezione. NordVPN offre oltre 7.000 server in 118 paesi, una crittografia avanzata e un sistema anti-tracking che impedisce il tracciamento dei cookie. Il costo medio si aggira sui 3,69 euro al mese con abbonamento biennale, con la possibilità di provare il servizio per 30 giorni con rimborso garantito. Un’altra opzione è Surfshark, con più di 3.200 server in 65 paesi e la possibilità di connettere dispositivi illimitati. L’estensione per browser è utile per chi vuole cercare voli direttamente da Chrome o Firefox. Il prezzo promozionale di settembre è di 1,99 euro al mese con un piano da 28 mesi.
CyberGhost si distingue per la sua vasta rete, oltre 11.700 server in 100 paesi. Offre una politica no-log e 45 giorni di prova con rimborso. I suoi abbonamenti partono da 2,19 euro al mese. Per chi cerca alternative, PrivateVPN e ExpressVPN garantiscono buoni livelli di sicurezza e una discreta copertura internazionale, pur con un numero di server più ridotto. Usare una VPN non significa solo risparmiare sul volo. Lo stesso metodo può essere applicato alla prenotazione di hotel o auto a noleggio, con la possibilità di ridurre ulteriormente i costi complessivi del viaggio. In paesi dove le VPN sono consentite senza restrizioni, questo strumento diventa un alleato per i viaggiatori che non vogliono spendere più del necessario.