
Apple e Anthropic lanciano vibe-coding | Pixabay @ozgurdonmaz - Cryptohack
Apple sta collaborando con Anthropic per sviluppare una nuova piattaforma di programmazione assistita da intelligenza artificiale, chiamata “vibe-coding”

Apple ha annunciato una collaborazione innovativa con Anthropic per sviluppare una piattaforma di programmazione avanzata, chiamata “vibe-coding”. Questa nuova iniziativa mira a integrare il modello di intelligenza artificiale Claude Sonnet di Anthropic all’interno di Xcode, l’ambiente di sviluppo di Apple. L’obiettivo principale di questa integrazione è semplificare e automatizzare il processo di scrittura, modifica e test del codice, rendendo la vita degli sviluppatori significativamente più facile e veloce.
Una nuova era nella programmazione assistita
La piattaforma “vibe-coding” rappresenta un passo avanti nel campo della programmazione assistita, promettendo di ridurre il tempo necessario per completare progetti complessi. Grazie all’intelligenza artificiale, gli sviluppatori potranno ricevere suggerimenti in tempo reale mentre scrivono il codice, prevenendo errori comuni e migliorando la qualità del prodotto finale. Questo approccio non solo permetterà una maggiore efficienza, ma potrebbe anche abbattere le barriere all’entrata per i programmatori meno esperti, democratizzando l’accesso alla programmazione.
Uso interno e prospettive future
Attualmente, Apple prevede di utilizzare questo strumento esclusivamente per uso interno, senza aver ancora preso una decisione definitiva sulla sua eventuale disponibilità al pubblico. Questa scelta segue l’annuncio di “Swift Assist”, un progetto simile presentato durante il WWDC 2024, che, nonostante le aspettative, non è mai stato rilasciato. Le ragioni dietro a questa reticenza sono da ricercare in preoccupazioni interne riguardo a potenziali rallentamenti nello sviluppo delle applicazioni.
Strategia di intelligenza artificiale di Apple
La collaborazione con Anthropic si inserisce in una strategia più ampia di Apple, volta a potenziare le proprie capacità nel campo dell’intelligenza artificiale. Oltre a “vibe-coding”, Apple ha già iniziato a integrare funzionalità ispirate a ChatGPT nei suoi dispositivi e sta valutando l’inclusione del modello Gemini di Google come opzione alternativa. Questi sviluppi evidenziano la crescente importanza dell’intelligenza artificiale nel panorama tecnologico, nonché l’impegno di Apple nel rimanere all’avanguardia in questo settore in rapida evoluzione.