Addio email e messaggi: ecco come copiare testo tra Windows e Android in un click

Collaborazione tra Microsoft ed Android

Una novità che potrebbe semplificare di molto il lavoro-cryptohack.it

Franco Vallesi

17 Settembre 2025

Windows 11 e Android si avvicinano ancora di più: arriva una nuova funzione che sincronizza gli appunti tra PC e telefono, cambiando il modo in cui lavoriamo.

Una collaborazione sempre più stretta tra Microsoft e Google permette oggi di sincronizzare gli appunti tra PC e smartphone Android, rendendo l’integrazione tra dispositivi molto più simile a quella dell’ecosistema Apple.

Da semplici rivali a partner strategici. Microsoft e Google, un tempo agli antipodi nel mondo dei sistemi operativi mobile, stanno oggi unendo le forze per offrire agli utenti un’esperienza più fluida e interconnessa. Il progetto, partito in sordina mesi fa, sta raggiungendo una nuova fase: quella dell’integrazione intelligente tra Windows 11 e i dispositivi Android, con una funzione che potrebbe rivoluzionare le abitudini quotidiane di milioni di persone.

Nuova funzione per condividere gli appunti tra Windows 11 e Android

Il cuore dell’innovazione si chiama “Accedi agli appunti del PC”, ed è attualmente in fase di test nelle versioni Insider di Windows 11. Questa funzione permette agli utenti di copiare un testo sul computer e incollarlo direttamente sul proprio smartphone Android, e viceversa, in modo istantaneo.

Funzione
Una collaborazione che potrebbe scansare i concorrenti-cryptohack.it

Il merito di questo progresso è anche dell’app Phone Link, già nota per permettere la visualizzazione di messaggi, chiamate e notifiche del telefono su desktop. Ora però si compie un ulteriore passo: quello della sincronizzazione completa degli appunti, supportata anche dalla tastiera Gboard di Google, integrata in moltissimi smartphone Android.

I test più recenti mostrano che un testo copiato su Windows può essere immediatamente disponibile all’interno di Gboard, pronto per essere incollato ovunque: dalle app di messaggistica ai documenti. Un sistema veloce, reattivo e potenzialmente rivoluzionario per chi lavora tra più dispositivi.

SwiftKey ancora in affanno: problemi sulla sincronizzazione

Ma non tutto fila liscio. A far discutere è il comportamento della tastiera SwiftKey, storicamente legata a Microsoft, che sembra non essere all’altezza del compito. Nonostante l’acquisizione da 250 milioni di dollari avvenuta anni fa, la tastiera proprietaria di Redmond si mostra ancora instabile e poco affidabile nella gestione degli appunti condivisi.

Dalle prime segnalazioni emerse tra gli utenti beta, la sincronizzazione su SwiftKey presenta numerosi bug: testi che non compaiono, ritardi nell’aggiornamento e difficoltà nel trasferire i dati da un dispositivo all’altro. Un paradosso, se si pensa che proprio Microsoft dovrebbe avere il pieno controllo su questa piattaforma. L’azienda ha promesso correttivi nelle prossime build, ma per ora il supporto completo è garantito solo da Gboard, la tastiera rivale.

Nonostante ciò, la direzione è chiara: la condivisione degli appunti tra Windows e Android è una funzionalità che sta maturando rapidamente e che presto potrebbe essere rilasciata in via ufficiale per tutti gli utenti.

Un’alternativa reale all’ecosistema Apple?

La mossa strategica di Google e Microsoft va letta anche come un tentativo concreto di costruire un ecosistema alternativo a quello Apple, dove iPhone e MacBook hanno da anni il primato in termini di continuità d’uso. Con funzioni come Continuity e Universal Clipboard, Apple ha definito lo standard. Ma oggi, grazie a questa nuova alleanza, gli utenti Android e Windows potranno usufruire di una connessione fluida, veloce e sempre più “intelligente” tra i dispositivi.

E il 2025 potrebbe essere proprio l’anno della svolta: il numero di utenti che lavorano contemporaneamente su laptop Windows e smartphone Android è in costante aumento, e l’interesse per soluzioni che azzerino le barriere tra le piattaforme è altissimo. Secondo dati interni al settore, oltre il 60% degli utenti Windows possiede anche un telefono Android. Questo rende la collaborazione tra i due colossi una scelta quasi obbligata.

Il rilascio ufficiale della funzione di sincronizzazione degli appunti è previsto entro la fine del 2025, ma già nei prossimi aggiornamenti delle build Insider potremmo assistere a un affinamento decisivo delle funzionalità.

Change privacy settings
×