L’intelligenza artificiale, la medicina e la sostenibilità ambientale guideranno le trasformazioni globali del 2025, secondo il Mit.
Il Massachusetts Institute of Technology (Mit) ha pubblicato un elenco delle dieci tecnologie che segneranno il 2025, una lista di previsioni che vanno ben oltre le mode del momento. Dal timelapse del cielo ai robotaxi, passando per rimedi insospettabili contro l’inquinamento e nuove speranze in campo medico, questi trend promettono di ridefinire non solo l’anno in corso, ma anche i decenni a venire. E nel frattempo, diverse di queste novità sono già in fase di sperimentazione, con ricadute concrete su ambiente, salute, energia e trasporti.
Dalla volta celeste alle cellule staminali: i progetti già in corso che aprono nuove frontiere
Tra le innovazioni più affascinanti, spicca l’Osservatorio Vera C. Rubin, situato sul Cerro Pachón nella regione andina di Coquimbo, in Cile, pronto a entrare in funzione nel corso del 2025. Equipaggiato con un telescopio da 8,4 metri, ha l’ambizioso obiettivo di fotografare l’intera volta celeste dell’emisfero australe in un arco di dieci anni, per ottenere un archivio visivo dettagliatissimo del cielo notturno. Un progetto colossale, che si appoggerà a supercomputer e algoritmi su misura, considerato dagli esperti come il più grande timelapse astronomico mai realizzato.
Nel settore della ricerca online, invece, i motori basati su AI generativa stanno già modificando il modo in cui si accede alle informazioni. Strumenti come SearchGPT uniscono testo, immagini, video e riconoscimento ambientaleper offrire una risposta più articolata e contestuale alle query degli utenti. Questo tipo di ricerca “ibrida” promette di diventare la norma nei prossimi anni, migliorando l’esperienza quotidiana di milioni di persone.

In parallelo, stanno guadagnando spazio i piccoli modelli di linguaggio come il nuovo 4o-mini, progettati per essere più leggeri ed efficienti rispetto ai modelli giganti come GPT-4. Questi modelli richiedono meno risorse computazionali e sono più facili da addestrare, aprendo la strada a un’AI più sostenibile e democratica, in particolare per startup e paesi emergenti.
In ambito medico, due rivoluzioni meritano attenzione. Da un lato, terapie a base di cellule staminali hanno mostrato risultati positivi contro malattie complesse come diabete di tipo 1 ed epilessia, grazie a trapianti di cellule prodotte in laboratorio. Dall’altro, un nuovo farmaco per la prevenzione dell’HIV, da somministrare due volte l’anno, ha dimostrato un tasso di protezione del 100% nelle donne durante i test clinici. Se confermato su larga scala, potrebbe rappresentare un passo decisivo nella lotta contro l’AIDS.
Ambiente, robot e nuovi materiali: le soluzioni sostenibili che stanno già cambiando l’economia
Anche il settore ambientale è al centro delle attenzioni del Mit. Uno dei problemi più sorprendenti riguarda… i rutti delle mucche. Sì, perché il metano prodotto dagli allevamenti intensivi ha un impatto rilevante sul riscaldamento globale. Nel 2025 si stanno testando nuovi integratori alimentari che, somministrati al bestiame, possono ridurre drasticamente le emissioni di gas serra. Una soluzione tanto semplice quanto potenzialmente rivoluzionaria.
Altro tema caldo è l’arrivo massiccio dei robotaxi. Dopo anni di prototipi e sperimentazioni, il 2025 potrebbe essere l’anno della vera espansione commerciale dei veicoli a guida autonoma, come il Cybercab di Tesla. Vari paesi stanno aggiornando la propria normativa sulla mobilità urbana, rendendo le città più pronte ad accogliere taxi autonomi. Il problema principale resta l’accettazione pubblica e normativa, ma il cambiamento sembra ormai avviato.
Nel campo dei materiali, si guarda all’acciaio green. Secondo le stime, la produzione industriale di acciaio genera più emissioni dell’intero settore aereo. Un dato impressionante. In Svezia, l’azienda Stegra ha investito 7 miliardi di europer creare uno stabilimento alimentato da idrogeno prodotto da fonti rinnovabili, riducendo l’impatto ambientale senza compromettere la qualità del materiale.
Infine, l’aviazione continua a cercare alternative ai carburanti fossili. Nonostante l’aereo elettrico resti lontano per tratte lunghe, si stanno sviluppando carburanti sostenibili derivati da scarti alimentari, oli esausti e perfino CO₂ atmosferica. Nel 2025, diverse compagnie aeree stanno testando queste miscele con risultati incoraggianti, in linea con gli obiettivi europei di neutralità climatica entro il 2050.
Il 2025 si prospetta come un anno di svolta per la scienza, la tecnologia e l’ambiente, non tanto per scoperte sensazionali, ma per la maturazione di progetti ambiziosi che potranno cambiare la vita quotidiana delle persone. Dal cielo notturno osservato da un telescopio gigante in Cile fino ai piccoli robot intelligenti che imparano dagli errori, l’innovazione non è più futuribile: è già tra noi. E in molti casi, è pronta a migliorare concretamente il nostro modo di vivere.